Sarà disponibile in esclusiva sulla piattaforma Amazon Prime Video a partire dal 18 febbraio, distribuito da 102 Distribution, il docufilm “Rolling Stone – Stories From The Edge”. Negli ultimi 50 anni Rolling Stone ha saputo raccontare e dare forma al mondo intorno a sé. Musica, politica, arte, letteratura, cultura pop, tutto è stato documentato ed influenzato dalla rivista fondata nel 1967 da Jann Simon Wenner e Ralph J. Gleason per parlare dell’evoluzione del rock&roll e dei cambiamenti che ha provocato.
“Rolling Stone – Stories from The Edge”, diretto da Alex Gibney & Blair Foster, racconta la storia dell’iconica rivista e il modo in cui ha saputo aprire e tracciare una strada creando un proprio innovativo stile di giornalismo investigativo. Unico strumento di conoscenza del Who is Who nell’universo caotico ed elettrizzante della Pop Culture, Rolling Stone nel corso degli anni si è trasformato stando sempre al passo con i tempi, ampliando i contenuti, migliorando costantemente la grafica e assumendo via via le diverse vesti che hanno caratterizzato intere epoche della storia recente. Vero e proprio termometro della temperatura culturale planetaria, da cinque decenni Rolling Stone produce immagine e informa basando la sua intera Gestalt sul potere della musica. Diviso in 4 episodi, dagli anni ’60 fino ad oggi, il documentario unisce immagini indelebili a parole indimenticabili. È la storia di una rivista rivoluzionaria e una cronaca del nostro tempo piena di fotografie innovative, interviste rivelatrici e scrittura d’avanguardia. Gli artisti che hanno definito le nostre vite ci sono tutti, John Lennon, Mick Jagger, Tina Turner, David Bowie, Kurt Cobain, The Clash, i Sex Pistols e Britney Spears. Tutti, incluso il visionario fondatore Jann Wenner, si sono rivelati in profondità raccontando le loro verità più personali. Fondamentale il contributo dei collaboratori storici della testata: Ben Fong Torres, Cameron Crowe, Jon Landau e Charles M. Young. La voce narrante del documentario è di Jeff Daniels (The Martian, The Newsroom).
Non potevano mancare gli scrittori che hanno raccontato le turbolenze e i momenti di gioia, le vittorie e le sconfitte, gli alti e bassi di cinque decenni, sempre tenendo la musica come filo conduttore di un percorso assolutamente capillare: Hunter S. Thompson, Tom Wolfe e Matt Taibi. Restano poi impresse nell’immaginario collettivo le immagini dei più grandi fotografi degli ultimi 50 anni, da Annie Leibovitz a
Richard Avedon a Mark Seliger. Da Woodstock alla Guerra in Iraq, dallo scandalo Watergate al rapimento di Patricia Hearst, dal caso Clinton – Lewinsky a Obama, questo eccezionale documentario attraversa non solo la storia della musica americana ma anche l’evoluzione del panorama politico e culturale americano degli ultimi 50 anni.