Ditonellapiaga torna con Spreco di potenziale

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Dopo aver trasportato i Matia Bazar in un club londinese con la sua versione ipnotica di “Per un’ora d’amore”, e dopo aver celebrato, fra sonorità elettroniche e ritmi dance, il desidero rimosso e la libido dimenticata dell’epoca pandemica nel singolo successivo Morphina, Ditonellapiaga mostra adesso il suo aspetto più intimo e personale.

Esce oggi 5 febbraio per Dischi Belli/BMG Italy Spreco di potenziale, nuovo singolo della giovanissima artista romana e terzo estratto dall’album di esordio, in arrivo nel 2021. Pianoforte e voce, a creare quell’atmosfera da braccia alzate con gli accendini (o gli smartphone) accesi che tutti abbiamo vissuto quando ancora si poteva andare ai concerti, nel momento in cui partiva il brano “lento” subito dopo il pezzo più rock. Un’apertura malinconica che subito però esplode in un refrain difficile da dimenticare, di quelli che si cantano sotto la doccia anche nelle nostre giornate più solari, schioccando le dita e lasciando che le gambe seguano il ritmo. Perché Spreco di potenziale è una pallina da ping pong che rimbalza fra sentimenti opposti, l’amarezza per una storia che finisce e la serenità che arriva dopo la liberazione, quasi un primo segno della voglia di ricominciare. Spreco di potenziale canta la fine di un amore incompiuto, racconta “una storia d’amore fondata su aspettative irrealizzabili”, l’incomunicabilità che prende il sopravvento alla fine di una relazione. “Non c’è modo per accorciare il divario tra due cuori che battono in controtempo, rimarranno per sempre sfasati, e quei pochi millesimi di secondo sembreranno improvvisamente anni luce. A volte le distanze sono talmente grandi, talmente incolmabili, che anche il più magistrale dei gesti rimane vano e le parole più sincere soltanto fiato sprecato. Uno spreco, ecco cosa siamo stati”. E se la dimensione intima del testo avvicina Ditonellapiaga ai territori dell’indie-pop nostrano, il sound firmato dal duo romano bbprod e una voce che sembra librarsi in volo sono gli elementi che la catapultano dentro un orizzonte che ha il respiro del grande pop internazionale.

Margherita Carducci, in arte Ditonellapiaga, classe 1997, romana. Ditonellapiaga è un’artista dalla personalità fluida con l’urgenza di raccontare le mille sfaccettature della propria identità, spesso solare e piena di entusiasmo, a volte nevrotica, a tratti malinconica. Ironica e istrionica, Margherita non smette mai di interrogarsi su cosa significhi essere una ragazza nel secondo decennio del XXI secolo. Nuova icona urban, Ditonellapiaga, incarna le infinite articolazioni del complesso animo femminile, senza ridurre la femminilità a un’immagine univoca. Da piccola, le pop star americane. Da adulta, protagonista indiscussa del circuito dei club romani dediti alle jam session, dove scopre soul, nu soul e jazz. Grazie all’incontro con il duo di producer romani bbrod, nel 2019, mette a fuoco il suo straordinario eclettismo e la sua incredibile versatilità, sia come autrice che come cantante, e oggi spazia con naturalezza da sonorità elettroniche più crude e acide a quelle più morbide e armoniche di un pop dal respiro internazionale.
Nel settembre 2019 pubblica il suo primo singolo Parli.

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