Da oggi è disponibile il videoclip di “Vent’anni”, il nuovo singolo dei Måneskin, uscito venerdì 30 ottobre.
A distanza di due anni dall’album di debutto “Il ballo della vita”, doppio disco di platino, la band ritorna sulla scena in grande stile con un brano diretto e introspettivo che dà il via a una nuova fase del gruppo. Il videoclip ideato dai Måneskin, con la regia di Giulio Rosati, mette in scena le atmosfere del singolo, trasportando lo spettatore nell’universo di Damiano, Victoria, Thomas e Ethan.
Il dualismo cromatico delle scene principali vuole – proprio come recita la canzone – “spiegare cosa è il colore a chi vede bianco e nero”, e si mescola ad un gioco di luci, ombre e specchi in un crescendo, verso un finale in uno spazio aperto, su un albero, a simboleggiare uno sguardo di speranza per il futuro.
Scritta dai Måneskin e prodotta con Fabrizio Ferraguzzo, “Vent’anni” è una rock ballad cruda e contemporanea in forma di lettera aperta in cui si intrecciano i pensieri di Damiano con quelli del suo alter ego più maturo, dando vita a un dialogo che vuole incoraggiare i ventenni spesso già disillusi sotto il peso dei giudizi e delle incertezze sul futuro. “Ho scritto quello che io stesso avrei voluto sentirmi dire da qualcuno più adulto ora che ho vent’anni” racconta il cantante. Parole rivolte ai coetanei, ma che fanno ricordare anche a chi ventenne non lo è più quanto “farà male il dubbio di non essere nessuno”, quanto a quell’età faccia paura, ma allo stesso tempo sia naturale sbagliare, spinti dal desiderio di fare qualcosa di grande perché “sarai qualcuno se resterai diverso dagli altri”.
“Vent’anni” è una canzone che il gruppo dedica alla propria generazione, un messaggio carico di libertà e di voglia di lasciare il segno. Ad accompagnare l’uscita del brano, il fotografo Oliviero Toscani ha firmato la campagna di lancio ritraendo la band con un’immagine che vuole essere un messaggio forte, senza filtri: liberarsi dalle sovrastrutture ed essere autentici, se stessi, senza veli inutili.
Iniziando a esibirsi live da giovanissimi nelle strade di Roma, i Måneskin con la loro straordinaria carica hanno velocemente conquistato il pubblico, spazzando via stereotipi di genere, mescolando influenze e stili in un mix originalissimo e unico, arrivando a collezionare con il primo tour 70 date sold out in Italia e in Europa, oltre a 14 dischi di platino e 5 dischi d’oro.
A distanza di due anni dall’album di debutto “Il ballo della vita”, doppio disco di platino, la band ritorna sulla scena in grande stile con un brano diretto e introspettivo che dà il via a una nuova fase del gruppo. Il videoclip ideato dai Måneskin, con la regia di Giulio Rosati, mette in scena le atmosfere del singolo, trasportando lo spettatore nell’universo di Damiano, Victoria, Thomas e Ethan. Il dualismo cromatico delle scene principali vuole – proprio come recita la canzone – “spiegare cosa è il colore a chi vede bianco e nero”, e si mescola ad un gioco di luci, ombre e specchi in un crescendo, verso un finale in uno spazio aperto, su un albero, a simboleggiare uno sguardo di speranza per il futuro.
Scritta dai Måneskin e prodotta con Fabrizio Ferraguzzo, “Vent’anni” è una rock ballad cruda e contemporanea in forma di lettera aperta in cui si intrecciano i pensieri di Damiano con quelli del suo alter ego più maturo, dando vita a un dialogo che vuole incoraggiare i ventenni spesso già disillusi sotto il peso dei giudizi e delle incertezze sul futuro. “Ho scritto quello che io stesso avrei voluto sentirmi dire da qualcuno più adulto ora che ho vent’anni” racconta il cantante. Parole rivolte ai coetanei, ma che fanno ricordare anche a chi ventenne non lo è più quanto “farà male il dubbio di non essere nessuno”, quanto a quell’età faccia paura, ma allo stesso tempo sia naturale sbagliare, spinti dal desiderio di fare qualcosa di grande perché “sarai qualcuno se resterai diverso dagli altri”.
“Vent’anni” è una canzone che il gruppo dedica alla propria generazione, un messaggio carico di libertà e di voglia di lasciare il segno. Ad accompagnare l’uscita del brano, il fotografo Oliviero Toscani ha firmato la campagna di lancio ritraendo la band con un’immagine che vuole essere un messaggio forte, senza filtri: liberarsi dalle sovrastrutture ed essere autentici, se stessi, senza veli inutili.
Iniziando a esibirsi live da giovanissimi nelle strade di Roma, i Måneskin con la loro straordinaria carica hanno velocemente conquistato il pubblico, spazzando via stereotipi di genere, mescolando influenze e stili in un mix originalissimo e unico, arrivando a collezionare con il primo tour 70 date sold out in Italia e in Europa, oltre a 14 dischi di platino e 5 dischi d’oro.