Michele Calabrò in arte Il Malandrino, rappresenta l’esempio di come si può essere eclettici nel mondo musicale senza apparire una cosa buffa. Michele, è un cantautore torinese, con alle spalle due dischi con i Malibu Stacey, band punk-rock fondata da lui stesso. E se appunto l’artista torinese ha cominciato con il rock, con il suo primo album solista, “I giorni comunque belli”, il Malandrino spazia dal pop (“Nei tuoi ricci” sembra ispirarsi a Cosmo), all’elettronica al punk. Il disco si compone di nove canzoni per circa 36 minuti, e in esso si ascoltano suoni mai sentiti nei precedenti lavori del Malandrino perchè qui c’è dell’elettronica (molti sintetizzatori), pop e r’n’b che rivelano l’anima intima dell’artista torinese. E se i testi alle volte potrebbero essere migliori, musicalmente i pezzi funzionano, veri e propri prodotti pop.
La tracklist
- I tuoi ricci
- Non chiedermi di più
- Innamorati di me
- Panda granata
- L’America
- Primo sguardo
- Di notte
- Profumo di legno
- Un giorno sarò vecchio