“Situazioni sconvenienti” , il secondo album di Francesco Bellucci cerca di dare continuità al rock emiliano, ma non solo, passando da Vasco Rossi a Ligabue al Bugo dell’ultimo periodo. Un disco non molto lungo ( circa 32 minuti) contraddistinto da un forte timbro rock e da ballate alla Blasco (“Che sfiga però”), ed anche nei testi si avvicina molto al rocker di Zocca. Se infatti, quest’ultimo sgozzava suo figlio, Francesco canta “Stanotte uccido mio padre”. L’album sicuramente piacerà a quella moltitudine di persone che segue questa vena rock tradizionale italiana che, in effetti, non ha tanti eredi, considerando l’aumento di rapper e trapper in circolazione e di cantanti pop. “Situazioni sconvenienti” è fatto con grande mestiere ed è ineccepibile da qualunque punto di vista lo si guarda. Manca forse una caratterizzazione che lo faccia preferire ai suoi maestri ispiratori.
La tracklist
- Stanotte uccido mio padre
- Qualcuno ti pensa ancora
- Domani andrà meglio
- Vuoto
- Che sfiga però
- Io te la noia un letto e fuori un temporale
- Chiara
- Amici
- 20 lt di benzina