Dal complesso mondo del Post-Black Metal ecco giungere i polacchi Mord’A’Stigmata. Finita l’epoca d’oro del vero Black Metal che si usa situare negli anni novanta, il genere ha subito nel corso del tempo profondi cambiamenti che spesso sono stati forieri di autentici colpi di genio come gli Ulver o gli Arcturus. A questo settore vanno ad ascriversi i Mord’A’Stigmata un quartetto format da:
Stacic, chitarre e tastiere;
Ion, canto e basso;
Golem XIV, chitarre;
Ygg, batteria.
La band si forma nel 2004 e dopo una serie di demo-tapes prodotti a cavallo del 2005 e il 2006 esordisce nel 2008 con l’album “Uberrealistic” per conto della Lilith Productions. Di lì è un crescendo di album, EP e impegni live. A mo’ di chiusura di un periodo decidono allora di pubblicare un album live intitolato “Songs for the Exiles (Live at Roadburn 2019)” edito dalla label polacca Pagan Records. Il live rappresenta la sintesi di un periodo della band. Un periodo di forma eccelsa visto la qualità dei brani che compongono la tracks-list. Come già accennavo la band si inserisce nell’ambito del Post-Black Metal e da vita ad una prestazione molto ispirata e forte. Qui il Post-Black Metal viene fatto collimare con l’Avant-Garde Metal, il Dark Metal e certo Ambient. Quindi atmosfere diafane, lievi, ma con forti increspature elettriche allorquando entrano in funzione le chitarre. Atmosfere, altresì, fortemente suggestive, piene di pathos e mistero. Questi Mord’A’Stigmata sono una bella scoperta e spero di poter ascoltare da parte loro nuovo materiale.
Tracks-list:
1. Between Walls of Glass
2. Exiles
3. Hope
4. Spirit into Crystal
5. Shattered Vertebrae of the Zodiac
6. Void Within
7. Dream of Quiet Places
Pagina ufficiale su Facebook https://www.facebook.com/mordastigmata/
Sito ufficiale della Pagan Records http://pagan-records.com
Mord’A’Stigmata – Songs for the Exiles (Live at Roadburn 2019) (Pagan Records)
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