Giorno dopo giorno la mia vita è una giostra, salto nel vuoto o resto appesa in salotto
Come un chiodo, fisso il vuoto, a testa alta cado sempre giù, ci son passata sopra e dentro ho un grattacielo
Piani di incomprensioni senza mai ascensore, sali e scendi, scendi e sali, ho ancora le vertigini
Ma mi sento fatta a pezzi, come le pennellate che Monet dava alla tela .. Guarda Monet cosa hai fatto di me
Guarda Monet è il secondo singolo di Azzurra Sorgentone, cantautrice emergente teramana classe 1993. Il relativo videoclip stamani aveva quasi 32 mila visualizzazioni! Dopo il primo singolo Brava (con il quale è arrivata finalista sia per il Premio Pigro a Sanremo sia per il Tour Music Fest con in giuria finale Mogol), Azzurra ripropone le sonorità anni ’80 combinandole con melodie e suoni contemporanei. Beat disco, suoni sgargianti e tanti synth portano in un sound del tutto internazionale, poco diffuso in Italia.
Il testo ha un sapore autobiografico ma ricco di immagini in cui tutti potrebbero trovare un proprio pezzo di vita. Quando ci troviamo in una situazione difficile, spiega Azzurra, presi da mille emozioni contrastanti, ci sentiamo a pezzi, vediamo tutto in maniera poco chiara. Sembra di essere di fronte ad una tela impressionista che da vicino può sembrare una serie di macchie, di schizzi, di pennellate date di getto, di contorni indefiniti. Tuttavia, basta allontanarsi alla giusta distanza per cogliere la realtà in tutte le sue sfaccettature, impossibile da vedere quando vi si è troppo immersi. A volte bisogna allontanarsi da certe situazioni per capirne il senso e farsene una ragione.
Il videoclip ufficiale di Guarda Monet è realizzato dal videomaker Nicola Corradino ..
Guarda Monet, il nuovo singolo di Azzurra Sorgentone
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