Il programma (organizzato dal Comune di Mezzano e affidato alla direzione artistica di Francesco Schweizer) punta su una serie di appuntamenti cameristici, teatrali e corali di grande interesse, confermando così l’offerta culturale estiva che Mezzano di Primiero (Trento) ha sempre proposto negli ultimi anni e che non poteva mancare nemmeno in questa imprevedibile situazione. Infatti l’annullamento del Trentino Music Festival (dovuto alla pandemia virale), ha costretto a rivedere tutta la programmazione di Mezzano Romantica e fissare durante l’estate gli eventi inizialmente previsti in altri periodi dell’anno.
Sottolinea il nostro Giancarlo Passarella (ricordando i suoi studi alla Facoltà di Scienze Forestali) .. Ricordo ai più distratti che Mezzano fa parte de I borghi più belli d’Italia..
Tra i prossimi appuntamenti, segnaliamo:
– Per la musica da camera, Venerdì 31 Luglio il diciannovenne pianista tedesco Jakob Aumiller, talentuoso studente del Conservatorio di Trento, già premiato in numerosi concorsi, presenterà un impegnativo e coinvolgente programma spaziando fra le più significative composizioni di Beethoven, Chopin, Rachmaninof e Prokovief.
– Un’altra serata teatrale sarà proposta Giovedì 6 Agosto: in scena lo spettacolo dal titolo “Ciò che non può morire mai”, con l’attore Claudio Tomaello e il chitarrista Stefano Bonato. Si tratta di un percorso musicale e narrativo all’interno del mondo delle fiabe, alla scoperta delle loro origini, del loro linguaggio e della loro inestimabile potenza di cambiamento. La narrazione musicale condurrà gli spettatori attraverso fiabe provenienti da diverse tradizioni, rivelando quale sia l’ingrediente segreto dell’Amore.
– Sabato 22 Agosto si avràla straordinaria occasione di ascoltare il Quartetto di Venezia, così definito dalla critica “La perfetta padronanza tecnica e la forza delle interpretazioni, caratterizzate dalla spinta verso un valore assoluto propria dei veri interpreti, pongono il Quartetto di Venezia ai vertici della categoria e fra i pochissimi degni di coprire il ruolo dei grandi Quartetti del passato”. Il Quartetto di Venezia ha suonato in alcuni tra i maggiori Festival Internazionali e in luoghi iconici in Italia e nel mondo, tra cui la National Gallery a Washington, il Palazzo delle Nazioni Unite a New York, la Sala Unesco a Parigi, IUC e Accademia Filarmonica Romana a Roma, le Serate Musicali – Società del Quartetto – Società dei Concerti di Milano. In programma musiche di Mozart, Wolf e Brahms. Lo compongono Andrea Vio e Alberto Battiston al violino, Mario Paladin alla viola, Angelo Zanin al Violoncello.
– L’ultimo appuntamento della stagione si terrà Sabato 5 Settembre: sarà ospite del Festival una formazione cameristica di grande prestigio, l’Hèsperos Piano Trio, formato da Filippo Lama al violino, Stefano Guarino al violoncello e Riccardo Zadra al pianoforte. Il sodalizio tra i tre musicisti, forte di uno spontaneo e naturale affiatamento, è basato sulla condivisione di percorsi di vita musicale molto diversi ma convergenti, che comprendono una ricca rete di esperienze solistiche, cameristiche, orchestrali e didattiche di livello internazionale. In programma musiche di Martucci e Brahms.
Gli spettacoli sono gratuiti e si terranno tutti al Centro Civico di Mezzano alle ore 21.