Abita nella udinese Artegna e pubblica il nuovo album Ancora Bianca dopo sette anni dal disco in friulano Tal cîl des Acuilis: nel 2013 gli ha permesso di conquistare il secondo posto alle Targhe Tenco nella categoria miglior album in dialetto e lingue minoritarie. Facendo parte anche io del gruppo dei 200 giornalisti accrediti alle Targhe Tenco, ho avuto modo di conoscerla musicalmente proprio in quei giorni. Il suo nuovo cd mi è finalmente arrivato e me lo sono gustato più volte.
La prima cosa che (purtroppo) mi colpisce è il fatto che non è edito da una casa discografica, segno indelebile dell’ottusità degli editori musicali di casa nostra, scarsamente imprenditori e poco coraggiosi quando si tratta di artisti che non fanno trap, rap o roba simile.
Ancora Bianca è pura emozione cantautorale italiana, dove i sentimenti sgorgano copiosi, ma lo fanno con garbo: il soffuso capolavoro è Respirare (in fondo è semplice), con la leggiadria di Mara Grion che al violoncello gioca di fino, disegnando miniature su un tappeto dolce. Vi consiglio il videoclip relativo, dove Giulia Daici libra la sua voce entrando nella danza che Ilaria Del Negro esegue su un grande cerchio appeso al soffitto di un capannone. La loro collaborazione crea le trame che ti emozionano, come ha ben scritto un visitatore di YouTube .. Bellissimo questo pezzo..il mio preferito dell’album. Una piccola grande perla. Orchestra favolosa, musica intensa ed emozionante. Mi ha accompagnato in un brutto momento..mi dà una stretta al cuore pazzesca ascoltarlo ancora oggi. Complimenti per averlo scelto come singolo…
A questo punto vi sarà chiaro che il mio giudizio su Ancora Bianca è positivo, ma che bisogna per forza trovare dei difetti in questo disco interamente composta da Giulia Daici e prodotto artisticamente da Simone Rizzi, talmente in sintonia con la cantautrice da aver curato gli arrangiamenti, la registrazione ed il mixaggio ed anche alcuni momenti del loro matrimonio!
Non trovo difetti, ma la mancanza di una casa discografica ha portato a fare tutto da soli e si percepisce che non esiste un produttore: costui avrebbe forse cercato di inoltrarsi su una maggiore sfrontatezza vocale, mettendo Giulia a cimentarsi con tonalità non ipotizzabili a priori. Vedasi la title track del disco, dove Giulia diventa aulica in frasi come .. come neve io scendo ancora bianca sopra il fango … con un tema che poi ritorna in E intanto nevica. Più che positivo il progetto grafico, con un package in cui non solo le tonalità del grigio a renderlo interessante, ma quelle del bianco.
Track list di Giulia Daici – Ancora Bianca:
1) E tu ci sei
2) Ancora bianca
3) L’acqua e il mare
4) E poi ti accorgi che
5) Da qualche parte nell’universo
6) Respirare (in fondo è semplice)
7) E intanto nevica
8) Il sole di Marzo
9) Voce
10)Oltre il mondo (l’attesa)
Giulia Daici – Ancora Bianca (GD002) in fondo è semplice amare questa cantautrice
Tempo di Lettura: 2 minuti