Quando ho messo il disco di Roberto Maria Forte, “Un re minore” nel mio stereo, credevo che si fossero sbagliati ad inviarmelo, in quanto il nome d’arte è solamente Maria Forte. Immaginate quindi il mio pensiero quando, al posto di una donna, ascolto la voce profonda di un uomo in un ambiente molto dark! Il disco è invece quello giusto e ci riporta a quando l’elettronica cominciava ad affacciarsi nel mondo rock. Non credo di sbagliare se dico che “Un re minore” è un’opera che si ispira al lavoro di gente come Trent Reznor e Ramstein, il tutto con testi in italiano in una metrica che non sfigura per nulla, considerando le sonorità. Nove canzoni per 23 minuti, un disco breve che si accosta anche alle colonne sonore. Non vedrei male una canzone di Roberto nel prossimo film di Matrix, tanto per intenderci. Un ottimo lavoro.
La tracklist
- Irrisolto
- L’arrivo
- Saliva
- Eloi Eloi Lema Sabachtani
- Stati d’ansia
- Uomo nero
- Roma (Covid)
- Gemini 8
- Un nuovo inizio