Non c’è nulla di male nell’essere rimasto vicino alla musica rock tradizionale. Maurizio Vaiani, in arte RosGos, ex cantante dei Jenny’s Joke , ha da poco dato alle stampe “Lost in the desert”, la sua seconda fatica musicale da solista. Un album composto da ben 11 canzoni, per la maggior parte acustiche, per un totale di 44 minuti. In alcuni casi l’artista di Crema ci butta dentro un tappeto di elettronica come in “Sparkle”, ma si tratta di elementi di decoro e non essenziali alla vita del brano. Ci troviamo qui proprio in ambiente Usa, un po’ Neil Young e un po’ Ben Harper senza i tecnicismi di quest’ultimo. Ovviamente i testi sono tutti in inglese. Un ottimo lavoro nel quale Vaiani guarda dentro se stesso, senza curarsi di quello che, musicalmente, è “trend” attualmente intorno a sè.
L’ufficio stampa è curato da La Suburbana Lab.
La tracklist
- Free to weep
- Standing in the light
- Telephone song
- Sparkle
- To daydream
- Sara
- Lost
- Mary Ann
- The Date
- Misery
- 17