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È l’estate del 1965 quando Felix Cavaliere, giovane tastierista e cantante della band The Young Rascals, rimane affascinato da un brano che ascolta per radio a New York…
È l’estate del 1965 quando Felix Cavaliere, giovane tastierista e cantante della band The Young Rascals, rimane affascinato da un brano che ascolta per radio a New York attraverso il suo canale preferito, dedicato interamente alla musica soul. Questo pezzo ha un incedere che affascina il giovane musicista, ma anche un testo stupido, che però lo colpisce. Parla di una persona che non sta bene e quindi decide di andare da un medico per vedere che cos’ha. La diagnosi del dottore è molto semplice: mancanza d’amore. Quindi tutto ciò di cui ha bisogno questa persona è amore. Il pezzo infatti si chiama “Good Lovin’” ed è interpretato, nella versione che il giovane Felix Cavaliere ascolta, da un gruppo di doo-wop, The Olympics. Colpito appunto dal brano, lo porta ai suoi amici The Young Rascals e il gruppo reincide così il pezzo in maniera molto più veloce e molto più ritmata, dando vita a una versione che diventerà un successo immediato.
Pensare che sia Felix che gli altri amici dei Rascals non erano per niente soddisfatti della loro registrazione…
Il brano passa alla storia anche per il conteggio iniziale, quel “one, two, three” che viene detto, anzi, urlato uno per volta da ciascuno dei membri della band.