Sembra tornare ad un tempo passato. Abbiamo parlato qualche giorno fa del sodalizio Edda – Maroccolo su queste pagine, già abbiamo notizie del nuovo lavoro di Umberto Palazzo ed è, invece già presente il nuovo disco dei Ritmo Tribale, “La Rivoluzione del giorno prima”. Un nuovo disco, uscito proprio in pieno Covid, composto da ben nove canzoni inedite. Non succedeva dal 1999 con “Bahamas”. Non sembra essere passato tutto questo tempo. Ed invece, per chi come me è cresciuto con loro e con il rock italiano della rinascita, è una bella emozione. Anche noi ascoltatori non siamo più come venti anni fa, ora è cambiato tutto per noi, ma anche per i tribali. Quello che non cambiano forse sono i gusti musicali di sempre, l’amore per il rock, anche se forse, anche la musica ha subito numerose variazioni nel frattempo. E quindi ci ritroviamo dei Ritmo Tribali in forma, picchiano forte come se fossero dei ragazzini con il loro hard rock, e non facendo la figura di dinosauri alle prese con una operazione nostalgia. Loro suonano quando hanno qualcosa realmente da dire. I tribali sono così. Saltando “Bahamas” qui siamo più sulle tracce di “Mantra” dal quale si ripesca anche “Buonanotte”. Un ottimo disco che fa uscire al sottoscritto anche una lacrima.
La tracklist
- Intro
- Le cose succedono
- La rivoluzione del giorno prima
- Resurrezione show
- Milano muori
- Jim Jarmusch
- Cortina
- Autunno
- Buonanotte