Carlotta, icona pop sulla scena italiana dal 1999 divenuta celebre nel 2000 grazie al brano Frena – torna a pubblicare un inedito, Cos’è la vita (GIURO Srl), il suo personale omaggio alla vita, a quelle creature miracolose che ci crescono fra le mani, all’intensità che ci riempie i giorni di disegni fantastici. E che in questo tempo di pandemia riacquistano potentemente senso e profondità.
Il brano, da venerdì 15 maggio sulle maggiori piattaforme digitali, è di Anna Del Vacchio: “Anna è un’amica che ho conosciuto al C.E.T., dove si è diplomata – spiega Carlotta -. Un’autrice, ma anche una mamma e maestra di Grosseto. Mi ha fatto ascoltare questo brano qualche anno fa: sentii subito che quelle parole erano anche mie, profondamente. Ma dalla forte emozione che mi suscitavano, non riuscivo a cantarle senza piangere! Sicuramente anche l’arrangiamento musicale di Roberto La Fauci esalta l’emotività del brano. Ora, chiusa in casa per la pandemia, tra paura, voglia di resistere e reagire, ho sentito prepotente il desiderio di cantarla e divulgarla. Spero che possa essere per chi la ascolterà, il raggio di sole che è per me”.
Per il videoclip Carlotta ha voluto affidarsi ai colori e alla creatività dei bambini, alle riprese spontanee dei loro famigliari; oltre a suo figlio Vittorio e i suoi compagni di asilo, sono stati coinvolti:
- l’ABR di Roma, accademia di danza fondata da Flaminia Buccellato e Gabriele Rossi (attore, ballerino, coreografo, anche noto per la partecipazione al Grande Fratello Vip)
- il Coro “Mani Cantanti”, fondato dalla stessa Anna Del Vacchio. Un progetto riconosciuto dall’Istituto Nazionale INDIRE, grazie al quale è stata introdotta nel video la poesia e la potenza comunicativa del linguaggio dei segni.
Il video è prodotto dalla Giuro Srl e il montaggio è di Giacomo Moschetti. “La vogliamo dire tutta? L’idea originale è stata quella di mettere in moto i bimbi: i nostri figli e i ragazzini con i quali abbiamo a che fare quotidianamente. Poi ci siamo innamorati del risultato: abbiamo trovato che ci corrispondeva!”
Una vita costellata di musica e successi, negli ultimi anni Carlotta si è ritirata dalle scene del mainstream per dedicarsi a progetti teatrali e didattici, affiancando grandi artisti, tra cui Mogol, per il quale è docente presso il Centro Europeo di Toscolano.
Carla Quadraccia. Classe ‘75, la sua profonda conoscenza della ritmica le nasce già in gioventù, nei 10 anni (dagli 8 ai 18) spesi per la passione per la danza sportiva agonistica. Presto scopre anche una voce raffinata e densa di armonici. Si iscrive al Saint Louis e lì inizia il suo viaggio nelle note. Nel ’99 nasce un progetto di brani inediti con lo pseudonimo Carlotta, ottiene un contratto di produzione artistica con Francesco Migliacci ed uno discografico con Carosello. Due album e otto singoli nel breve arco di tempo fra il ‘99 e il 2004, un ottimo successo radiofonico e di pubblico. Poi i successi televisivi di Sanremo 2001, Festivalbar, delle grandi piazze della Festa della Musica (Venezia, Roma, Milano) e del Tim tour live (oltre 20 tappe nelle più grandi piazze d’Italia). Poi un nuovo progetto musicale “SCARLATTO” , L’Europa, gli Abbey Road Studios.
Da anni collabora con Mogol, con la sua celeberrima scuola e i suoi tour. Corista in studio per Simone Cristicchi e Fabrizio Moro, percussionista e corista nei live di Giuseppe Anastasi suo marito. Production manager per l’Etichetta discografica GIURO Srl, produce la giovane artista Valeria Farinacci che, superate tutte le selezioni, partecipa a Sanremo Giovani 2017. Negli ultimi anni presentatrice per il prestigioso Premio Bianca D’Aponte ”con il cuore!”