Domenica 26 Aprile è uscito il videoclip di questo brano che chiude il disco Alti e bassi. Se clicchi qui, puoi leggerti la recensione che di questo disco ha scritto il nostro Silvio Mancinelli.
Enzo Beccia da oltre 15 anni insegna la sua passione per la chitarra a grandi e piccoli chitarristi: questo suo aspetto didattico (ed il piacere di assimilare il mondo ad una chitarra), lo rende ancora più simpatico, perchè la musica va condivisa e poi ci piace quando (nel lanciare il suo nuovo videoclip) usa la frase .. Due mesi di quarantena e un bilancio di vita ..
Ma non si è limitato a questo, perché ha dichiarato .. Tutti viviamo sulle montagne russe delle emozioni, ma forse noi musicisti le viviamo un po’ esasperate, o semplicemente vogliamo gridarle al mondo. Allora ho creato canzoni che dessero voce a questa altalena emotiva, mentre Fiorenza Sasso ha messo le parole per dire come ci si senta a scendere nel buio e a ritornare verso la luce. In questo album si toccano tante esperienze umane, anche quella della depressione, che per molti è un doloroso tabù. Eppure c’è anche irrefrenabile allegria, c’è ottimismo e voglia di superare qualsiasi difficoltà, perché “Non si diventa duri, ma esperti di delusioni”, come canto nel disco, “Non ti stupire se poi alla fine, siamo noi i nostri eroi...
Alti e bassi è il nuovo album del cantautore e chitarrista Enzo Beccia uscito il 20 Marzo 2020 per la Caffellatte Produzioni Musicali. Otto brani che raccontano gli “Alti e bassi” della vita, con influenze del grande cantautorato italiano, ma anche sonorità pop, jazz, etniche. Un viaggio sulle montagne russe emotive che ognuno sperimenta e che un artista vive in modo amplificato: i successi e i fallimenti, il pessimismo depressivo e l’ottimismo onnipotente. Un percorso musicale alla ricerca, forse vana, dell’equilibrio emotivo. Perché le emozioni sono vita.