Alessandro e Leo Gassmann, ma anche Bella Ciao proposta da Paola Turci, oltre ad altri importanti ospiti, legati a quelle parole che marchiano a fuoco la settimana appena tracorsa: tra questi vorrei citare Beppe Fiorello e la sua lettura. Ti aspetti una poesia, un brano di un poema epico ed invece legge la lettera scritta da un uomo di 85 anni ricoverato in una casa di riposo… E noi, i vecchi, chiamati con un numeretto, quando non ci saremo più, continueremo da lassù a bussare dal cielo a quelle coscienze che ci hanno gravemente offeso affinché si risveglino, cambino rotta, prima che venga fatto a loro ciò che è stato fatto a noi …
Bello anche il duetto da casa Gassmann, con padre e figlio di quella famiglia di artisti: Alessandro e Leo Gassmann sono il ritratto di quello che molti di noi vivono da diverse settimane ovvero una convivenza forzata che però diventa cemento culturale di una rapporto plurigenerazionale. Per noi che vediamo la musica come uno degli elementi per capire l’evolversi storico della nostra vita, diventa interessante rivedere quella parte della puntata (prova pertanto a cliccare qui) e scoprire che il giovane cantautore Sabato 25 Aprile ha aperto una nuova pagina del suo romanzo, proponendo Freedom, primo brano in lingua inglese della sua carriera. Brano dal contenuto forte, ma collocato nella dimensione giusta ovvero il salotto ben condotto da Massimo Gramellini.
Le emozioni del 25 Aprile nella puntata del programma Le Parole della Settimana su Rai 3
Tempo di Lettura: 2 minuti