Basterà leggere come presentano il nuovo album, per capire la filosofia che sta alla base.
Scrivono infatti gli Eternal Delyria che .. ad inizio composizione abbiamo deciso che il termine prigionia in tutte le sue sfaccettature, potesse essere un ottimo filo conduttore da seguire e così abbiamo fatto. All’interno di ogni testo ne viene descritta una forma diversa, ed ognuna di queste espressa sotto molteplici punti di vista. Che sia essa in forma fisica come in Beyond the Veil, mentale come in The Awakening, emotiva come in Burning Bridges, ideologica come in Freely Enchained o sociale come in Dying to Live. Quando abbiamo commissionato la copertina a Pierre Alain D. della 3mmi Design, decidemmo di rappresentare la prigionia in un concetto filosofico semplice ed attuale: l’essere umano, eternamente insoddisfatto, crea tecnologia per elevare se stesso e sentirsi libero senza però rendersi conto che, invece, lo sta rendendo prigioniero. Pierre ha lavorato basandosi su questo concetto, esprimendo la sua visione in quella che è diventata, poi, la copertina ufficiale di Paradox Of The Mechanical Angel ..
L’album è stato registrato da Nicola Leoni presso lo Studio From Hell, mixato e masterizzato da Tommaso Monticelli (Genus Ordinis Dei) al Sonitus Studio di Crema. Questa la loro attuale line-up:
Lutz – Vocals / Clod – Keys & vocals / Nyx – Guitar / Thim – Guitar e Alex – Drums