Abbiamo parlato dei Messer DaVil e del loro eclettico e sempre più conosciuto album, La sindrome di Stoccolma, nel nostro articolo, e siamo rimasti incuriositi dalla band e dalla loro poliedricità. Conosciamone quindi la genesi, ma anche gli aneddoti sulle canzoni più famose sino ad arrivare ai live ed al nuovo singolo che è in programma proprio in questi giorni.
Come nascono i Messer DaVil?
18 Canzoni, molto complesse e anche molto diverse tra loro, che spaziano per generi e musica. Avete fatto una scelta tra più di 100 brani se non erro. Raccontateci come è andata.
La prima fase del lavoro, quella compositiva, è stata portata avanti da Davide nell’arco di oltre due anni e mezzo. Ne sono usciti più di 90 pezzi, completi di testo e musica, che sono stati scremati da lui e Max durante l’arrangiamento e la pre-produzione. Alla fine erano una trentina i pezzi pronti a essere portati in studio di registrazione. La successiva scelta è stata fatta considerando le preferenze dei due Alessandri, il produttore e il cantante, e in base alla coerenza dei pezzi tra loro. A questo punto si è deciso di non snaturare il genere di nascita dei pezzi e di creare il fil rouge utilizzando l’elettronica per far suonare LA SINDROME DI STOCCOLMA, il concept album che ne è uscito fuori, omogeneo.
Vi definite una band di “crossover orizzontale indipendente”: in che senso?
Come spiegato prima, le canzoni scelte appartenevano a diversi generi musicali, influenzati dalla nostra cultura e dal nostro background e che pescano prevalentemente dal rock e pop italiano degli anni ’80 e ’90 (Subsonica, Bluvertigo, Timoria, Litfiba, Decibel, Battiato, ecc…). Il CROSSOVER ORIZZONTALE si riferisce alla scelta di mantenere questi vari generi “spalmandoli” per l’album in maniera orizzontale, ossia canzone per canzone, dando origine a un puzzle variegato di sonorità e sensazioni.
Il tema di fondo che accomuna i pezzi è quello della prigionia e della dipendenza volontaria e da qui il titolo la Sindrome di Stoccolma. Oggi più che mai nella società ci sono fenomeni di questo tipo. Quale brano lo esprime di piu’?
Sicuramente i due primi singoli usciti ben rappresentano il concept dell’album. L’IDIOTA DIGITALE racconta la prigionia dai social network e come questi cambiano, spesso in peggio, i caratteri delle persone rendendoli arroganti tuttologi incapaci di capire quando è meglio tacere. QUELLO CHE AVVIENE OGNI GIORNO è invece un brano più intimista, anche come sonorità, che racconta in qualche modo la routine di ogni giorno e come questa ci imprigiona annoiandoci e rassicurandoci allo stesso tempo.
L’idiota digitale esprime al meglio il concetto di haters e di asocialità che spesso internet può portare. Vi siete ispirati a qualche evento in particolare che vi è accaduto o semplicemente alla quotidianità?
“Indipendente da chi…?!”, esprime il vostro pensiero sulla musica indipendente, con qualche spunto riflessivo sulla Major. Cos’è l’indie per voi?
“Indie, abbreviazione del termine indipendente.
Avete intenzione di rendere live questo bellissimo disco?
Grazie per il “bellissimo”! Abbiamo già fatto alcune apparizioni dal vivo, e sul nostro canale Youtube, oltre che i videoclip, ci sono delle registrazioni: https://www.youtube.com/channel/UCLTpmUoW1wrol-HSRiZz17g?view_as=subscriber. Purtroppo la Liguria è un mortorio in questo senso. Poche possibilità e poca voglia di crearle. Come tutte le band abbiamo scritto a diversi locali e festival per trovare uno spazio. Alcune prospettive ci sono ma di sicuro manca la continuità. In effetti stiamo cercando un promoter che si occupi di booking che ci aiuti a far crescere il progetto ance sotto l’aspetto live!
Sta per uscire un nuovo singolo…
QUELLO CHE PROTEGGIAMO sarà il nostro nuovo singolo.
Progetti per il futuro?
Sicuramente portare LA SINDORME dal vivo su più palchi possibili. La situazione attuale legata anche alla crisi del CoronaVirus non è l’ideale, ma speriamo che tutto rientri presto e di poter tornare a suonare, cantare, ballare e divertirci insieme!
Grazie Messer DaVil e ancora complimenti!
Potete trovare Messer DaVil ai seguenti indirizzi:
https://www.youtube.com/channel/UCLTpmUoW1wrol-HSRiZz17g?view_as=subscriber