Uno dei problemi più gravosi per un recensore è di fornire al lettore le giuste coordinate per comprendere il sound che il gruppo in fase di recensione esegue. Prendiamo ad esempio gli olandesi Sammath. Sbrigativamente vengono definiti Black Metal. Tuttavia, tale definizione è infelice in quanto fin troppo riduttiva e parziale. Anzi, a dire la verità non noto tutto questo Black Metal nelle sonorità dei Sammath. Non hanno nulla di scandinavo. Pertanto, non aspettatevi riproposizioni di sonorità care a Mayhem, Carpathian Forest o Darkthrone. Accostare i Sammath a tali gruppi sarebbe un imperdonabile errore. Diciamo che la band olandese è più vicina alle sonorità parossistiche e iper-veloci dei Venom. Noto anche delle reminiscenze che si ricollegano alla lezione di bands storiche della scena Thrash/Speed/Death tedesca degli anni ottanta quali Necronomicon, Protector ed Assassin. Certo alcuni giri hanno un trademark Black Metal, ma codesto feeling viene diluito con sonorità musicali meno ortodosse e variegate. Alcune note biografiche sulla band olandese. I Sammath si formano nel lontano 1994. Scaldano i motori con un terzetto di demo-tape realizzati fra il 1995 e il 1997. Esordiscono con l’album “Strijd” nel 1999 per i tipi della label teutonica Folter Records. Il presente “Across The Rhine is only Death” è il loro settimo album. Rispetto alla formazione originale responsabile della registrazione del primo demo-tape risalente al 1995 è rimasto il solo Jan Kruitwagen che si occupa delle chitarre, del cantato e della stesura dei testi. E’ coadiuvato dal bassista Ruud Nillesen e dal batterista Wim ven der Valk. In sintesi “Across The Rhine is only Death” è un album di Black Metal particolare che si distacca in maniera profonda dai canoni classici del genere. Dategli un’ascoltatina.
Tracks-list:
- Savagery
- All Lay Dead in the Slit Trenches of Calcar
- Battletorn
- Ferocious Mortal Fire
- Totenhügel
- Blood Ridden Fields
- Bitter Fighting Amongst the Dead
- Across the Rhine Is Only Death
Sito ufficiale http://www.sammath.nl/
Sito ufficiale della Hammerheart Records https://www.hammerheart.com/