Un percorso in continua ascesa quello di GAZZELLE che in poco più di tre anni è passato dai live nei piccoli locali, ai concerti nei club, fino a esibirsi nei più importanti palazzetti italiani, raccogliendo un pubblico di oltre 100,000 persone in soli 12 mesi.Un successo che si aggiunge alle certificazioni per i progetti discografici con 3 dischi di platino e 13 dischi d’oro, oltre a 160 milioni di stream su Spotify che consacrano Gazzelle come uno dei protagonisti della scena musicale italiana contemporanea.Per GAZZELLE l’esibizione dal vivo e il continuo scambio con il pubblico sempre più affezionato rappresenta il motore che dà il ritmo al suo lavoro e così il cantautore romano ha messo i tour al centro della sua carriera di musicista. Prodotto e organizzato da Vivo Concerti il POST PUNK TOUR, anticipato da due date esaurite lo scorso marzo al Mediolanum Forum di Milano e al Palazzo dello Sport di Roma, è partito il 15 gennaio da Firenze e si è chiuso il 9 febbraio a Roma (con due date sold out), facendo tappa in meno di un mese anche a Firenze, Milano (sold out), Catania, Bari, Napoli.
Sui palchi del Post Punk Tour il cantautore romano ha presentato tutte le canzoni di ‘POST PUNK’ (Maciste Dischi/Artist First), album uscito il 25 ottobre scorso che contiene i brani del disco ‘PUNK’, pubblicato il 30 novembre del 2018, oltre a quattro nuovi inediti:‘Settembre’, ‘Vita Paranoia’, ‘Una canzone che non so’ e ‘Polynesia’, quest’ultimo certificato disco di platino e grande successo radiofonico così come ‘Sopra’ (disco di platino che conta oltre 22,1 milioni di stream su Spotify e 10,1 milioni di visualizzazioni su YouTube).
GAZZELLE ha proposto un live intimo ma dirompente, puntando sull’empatia e su una scenografia semplice e allo stesso tempo molto curata, con ricercati visual firmati da Marco Brancato, autore di tutte le illustrazioni e animazioni presenti nei ledwall dei palazzetti.