E’ edito dalla emiliana Diarkos!
Sono quasi 8 anni che Lucio Dalla ci ha lasciato fisicamente, ma ci rimane una sua massiccia produzione artistica che si concretizza in una discografia con 54 dischi, di cui 9 live: ben venga un nuovo libro che ci aiuta a comprendere di più una personalità come la sua. Dice il nostro diretur Giancarlo Passarella .. Parlare di Lucio Dalla significa saltellare tra il soul ed il jazz, il pop ed il beat.. senza mai fermarsi …
Salvatore Coccoluto è nato a Terracina nel 1978: collabora con il magazine La Freccia, il settimanale Note e Radio Web Italia. Per anni ha scritto per ilFattoQuotidiano.it, Oggi.it e LeiWeb. È autore di numerosi libri e quelli musicali sono stati su Franco Califano. Mia Martini. Pino Daniele. Gianna Nannini ed Ezio Bosso.
Lucio Dalla era un antropologo che viveva in mezzo alla gente, la osservava, la immagazzinava e poi la raccontava nelle sue canzoni. Lo ha fatto sempre in maniera spontanea, al contempo da giullare e da poeta: a Lucio, infatti, piaceva stare tra le persone comuni, vivendo intensamente i luoghi dove esse cuciono i fili delle proprie vite, quegli spartiti unici e irripetibili che lui sapeva mettere in musica, emozionando e divertendo. Il libro ci porta in esplorazione dentro il mondo sfaccettato del cantautore bolognese, fatto di attaccamento alle terre della sua infanzia e della sua maturità, di profonda sensibilità umana, mai venuta meno nonostante il successo, e instancabile sperimentazione artistica tra palchi, teatri e mari del Sud. Un ritratto inedito e intimo di un musicista, ricordato con affetto, che ha segnato la storia della canzone italiana..