Mercoledì 29 gennaio alle 21 al Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica di Roma il concerto di presentazione del cd “Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero” (Squilibri Editore) con Ernesto Bassignano, Gigliola Cinquetti, Claudia Crabuzza, Edoardo De Angelis, Piji, Peppe Voltarelli, Tetes de Bois, Alessandro D’Alessandro e altri.
Dopo il concerto della NCCP secondo appuntamento della rassegna “Di canti e di storie”, il 29 gennaio, alle ore 21, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, in collaborazione con il Premio Tenco, lo spettacolo “Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero”, in omaggio a uno dei più originali cantautori italiani, Gianni Siviero, che in soli tre album, dal 1972 al 1976, ha dato vita a un’inconfondibile produzione poetica e musicale dove si intrecciano mirabilmente impegno civile, introspezione sentimentale e la fatica del vivere quotidiano in una realtà urbana come Milano. Il suo album d’esordio, con gli arrangiamenti di Nicola Piovani, vince il Premio della Critica Discografica ed è molto apprezzato da Amilcare Rambaldi, presidente del Club Tenco, che lo volle alle prime tre edizioni della Rassegna della canzone d’autore. Nel 1974 scrive le canzoni per l’album “Son sempre io la donna” di Dania che, con arrangiamenti di Virgilio Savona, vince nuovamente il Premio della Critica Discografica. Negli altri due LP, “Del carcere” e “Il castello di maggio”, rispettivamente del 1975 e 1976, si accentuano i motivi di protesta e di denuncia sociale parallelamente all’intensificarsi di un impegno politico in prima persona, attestato anche dalla collaborazione con Dario Fo e Franca Rame. Agli inizi degli anni Ottanta, per il mutato clima politico e culturale, si ritira dalla scena, ponendo termine a una carriera per molti versi emblematica di una stagione culturale contrassegnata da un’insopprimibile urgenza di vita.
Al concerto prenderanno parte alcuni degli interpreti che hanno contribuito alla realizzazione del doppio cd, “Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero”, pubblicato da Squilibri con il Club Tenco e Cose di Amilcare, per un omaggio di più generazioni a questo artista anticonformista. A salire sul palco dell’Auditorium di Roma, infatti, alcuni vecchi compagni di strada di Siviero, come Ernesto Bassignano e Edoardo de Angelis, e di artisti che, in quegli stessi anni, calcavano altri tipi di palcoscenico, come Gigliola Cinquetti, ma anche artisti più giovani, rappresentativi di stili e sensibilità diverse, come Claudia Crabuzza, Alessandro D’Alessandro, Canio Loguercio, Piji, Têtes de Bois e Peppe Voltarelli.
Il concerto sarà anche un’occasione per riflettere su una stagione irripetibile della cultura italiana, contrassegnata da un’insopprimibile urgenza di vita. Alle canzoni si alterneranno così brevi interventi in voce di Luigi Manconi e Sergio Secondiano Sacchi, direttore artistico del Club Tenco. Modera e presenta John Vignola.
Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero
Un omaggio collettivo a uno dei più originali cantautori italiani
con Ernesto Bassignano, Gigliola Cinquetti, Claudia Crabuzza, Alessandro D’Alessandro, Edoardo De Angelis, Canio Loguercio, Piji, Têtes de Bois, Peppe Voltarelli
Mercoledì 29 gennaio, ore 21, Teatro Studio Borgna
Auditorium Parco della Musica (Roma)
Ingresso 15 euro (concerto + cd book 25 euro)
Info: 06-44340148; info@squilibri.it; www.squilibri.it ; www.auditorium.com
Una serata della quale mi fregio di aver partecipato come attento spettatore.
Ben organizzata, ben condotta e ben argomentata.
Tutti bravi e interessati alla tematica gli ospiti protagonisti musicali.
Tra tutti, Gigliola Cinquetti che alla fine della sua esibizione con la canzone “Periferia” ha conquistato la platea di critici e pubblico!