La tramvia disponibile sino a notte inoltrata e la possibilità per molti di fare un giro su più luoghi, perchè 20 sono state le occasioni live per fare il countdown in attesa dell’arrivo del nuovo anno: tanta musica classica, un pò di acrobati, Radio Bruno con la dance (e Dj-V sugli scudi), James Senese ed il suo sax (per ricordarci quanto era importante il jazz anche nell’humus di Pino Daniele), ma su tutti metterei il doppio concerto in Piazza della Resistenza a Scandicci, gremita sino all’inverosomile.
Con Benedetto Ferrara a fare da presentatore (perfetto nei tempi, pur senza rinunciare al suo aplomb), sul palco arrivano i Kids, vincitori di un contest giovanile autunnale: Giulia Corsini canta e fa le Medie, gli altri (Luca Colligiani alla chitarra, Debora Desii al basso e Leonardo William Paoli alla batteria) sono più anziani di pochi mesi ed assieme sono un discreto combo votato al rock pesante. Tutto molto emozionate e che lascia sperare in un nostro futuro meno pieno di finta musica: premesso che non ho idea con chi stiano ora lavorando (o chi li cura/produce), i Kids hanno una buona base ritmica, un chitarrista che si lancia in virtuosismi anni’70 e con Giulia che ci mette l’anima, nonostante un inglese qualche volta macheronico. Tutto emozionante, anche quando la band viene intervistata e Benedetto Ferrara da le spalle al pubblico (non si fa mai, come insegnano tutte le scuole di pippobaudismo) e Luca ci dice che You’re Really Got Me era dei Van Halen, scordandosi che nel 1964 furono i Kinks a portarla al successo… quattrordici anni prima della band di David Lee Roth!
Quando arriva la Bandabardò, gli animi si scaldano, Finaz ha dei problemi iniziali con il suo jack ed Erriquez gli propone di partire anche senza di lui: poi ci sono 65 minuti di puro divertimento, con i brani classici del loro repertorio e con Filastrocca 2 senti la piazza cantare all’unisono ..Ahi Marì che disperazione, trovarsi al tramonto davanti alla mediocrità e così mi riempio la bocca con la filastrocca che canta la complicità ..Volgi lo sguardo verso la piazza e vedi gente felice, mini caroselli e molti che si immaginano davvero di .. un girotondo passa il bicchiere, un girotondo dammi da bere ..
Come ci ha ricordato Benedetto Ferrara, i membri della Bandabardò sono innanzi tutto amici, nonostante un tastierista gobbo! Il loro show (sembra il 1491esimo della loro brilante carriera) continua anche dopo il break della mezzanotte per gli auguri sul palco (presente anche Sandro Fallani, il Sindaco di Scandicci), giusto corollario ad un Capodanno fiorentino che è stato azzeccato nella sua formula liquida. Ma la domanda che ci facciamo è semplice: se non ci fosse stata la tramvia, quanti problemi di viabilità in più avremmo avuto?