Sona tamburu sona, li morti vannu a travagghiari,
Sona tamburu sona, li vecchi tornanu picciriddi
Questo l’incipit tantrico del ritornello che è alla base del brano di Alfio Antico (nato a Lentini il 22 Novembre del 1956), gustoso antipasto di quel nuovo disco che è atteso a Marzo 2020. 
Dice il nostro Giancarlo Passarella .. La storia di Alfio Antico mi incuriosisce, partendo da quel suo incontro casuale (in una piazza di Firenze) con Eugenio Bennato. Due dischi come Guten morgen e Supra mari (seppur diversi tra loro) sono da suggerire a chi va alla ricerca dei suoni primordiali e di quel sound etnico che non ha confini.. E come dimenticare il suo apporto a quel brano basilare di Fabrizio Andrè che è Don Raffaè, contenuto nell’album Le Nuvole?
Ed infatti la biografia ci narra che Alfio Antico ha vissuto fino all’età di 18 anni facendo il pastore fra le montagne dell’entroterra siracusano e respirando, in una vita non certo priva di durezze, le favole, le storie, i miti della cultura contadina. I suoni delle 600 campane del suo gregge; la nonna che con il proprio magico tamburello scacciava – lui bambino – i mostri della solitudine e della paura; le prime esperienze musicali nelle strade delle grandi città fino all’incontro con i più famosi musicisti e uomini di teatro della grande tradizione italiana fanno di Alfio Antico un artista che ha raggiunto la piena maturità. Si narra che abbia ha oltre settanta tamburi, tutti fabbricati da sé e meravigliosamente intarsiati con immagini di divinità agresti, segni antichi che racchiudono una saggezza eterna che sono l’ulteriore prova della simbiosi che l’artista ha con il suo strumento. Chiosa Giancarlo Passarella… La sua filosofia è ancestrale, primordiale e quindi indelebile: seguendo il battito del cuore, il suo toccare il tamburo produce ritmo, vita, riflessione. Come facevano gli antichi trovatori alle corte dei regnati del primo Medioevo…
Da Mercoledì 27 Novembre, è disponibile su YouTube, in digital download e sulle migliori piattaforme streaming Pancali Cucina (Al-Kemi/AlaBianca), il nuovo video e singolo del maestro italiano del tamburo Alfio Antico, che anticipa l’uscita del nuovo disco con la produzione artistica di Cesare Basile in collaborazione con Gino Robair e Mattia Antico. Il video è stato prodotto dall’etichetta Ala Bianca e realizzato da Melgart con la regia di Giuseppe Lanno, la fotografia di Simone Tacconelli e la performance di Francesca Pizzo. Per i concerti live di Alfio Antico, contattate Govind Khurana del booking BKG Live.