“Accetto Miracoli”, il nuovo album di Tiziano Ferro, esce venerdì 22 novembre 2019 in tutto il mondo su etichetta Virgin Records (Universal Music Italia).
Prodotto dal guru del sound R&B americano Timbaland per 9 delle 12 tracce che ne fanno parte, e anticipato nei mesi scorsi da due singoli, “Buona (Cattiva) Sorte” e la title-track “Accetto Miracoli”, entrambi certificati oro, è un album che il suo autore ha definito fin dal primo momento “fresco, onesto, energico, frutto dell’esigenza di consegnarmi ad esperienze nuove”.
“Accetto Miracoli” esce su CD, vinile (anche in una speciale tiratura in vinile rosso) e in formato digitale (https://tiziano.lnk.to/AMA). Il CD e il vinile contengono 12 brani: “Vai ad Amarti”, “Amici per errore”, “Balla per Me” (un duetto – l’unico nell’album – con Jovanotti), “In mezzo a questo inverno” (una intensa ballad piano e voce, la cui produzione è firmata, per la prima volta in un suo album, dallo stesso Tiziano), “Come farebbe un uomo”, “Seconda pelle”, “Il destino di chi visse per amare”, “Le 3 parole sono 2”, “Casa a Natale”, “Un Uomo Pop”, “Buona (Cattiva) Sorte” e “Accetto Miracoli”.
A questi, solo nel formato digitale, si aggiungono 2 bonus-track, ovvero “Accetto Miracoli”e “In Mezzo A Questo Inverno”, nell’arrangiamento curato dal produttore superstar del sound latino Reyes Copello.
Dal 29 novembre sarà disponibile anche la versione spagnola dell’album, “Acepto Milagros”, che include un duetto sulla title-track fra Tiziano e la popstar iberica Ana Guerra, già uscito come singolo il 18 ottobre scorso e volato immediatamente al numero 1 della classifica digitale in Spagna, Francia, Benelux.
Tiziano Ferro ritorna, a tre anni di distanza dal suo lavoro precedente, con un album che offre un’istantanea molto nitida della sua crescita personale e artistica, costante negli anni, ma ora più che mai frutto di una raggiunta maturità che si riflette nelle scelte stilistiche, nella composizione e nella scrittura. In “Accetto Miracoli” le soluzioni musicali sorprendenti e i testi, capaci di sviscerare un caleidoscopio di emozioni in continua evoluzione, restituiscono la fotografia di un artista che alla vigilia dei quarant’anni di età e venti di carriera cerca – e trova – nuova ispirazione e nuovi stimoli nelle sue stesse radici musicali, alzando ulteriormente il livello di aspettativa per la propria musica.
In questa chiave va interpretato l’incontro con Timbaland, il produttore e compositore che negli anni ha marcato il successo di artisti di riferimento nell’ R&B e nel pop contemporaneo mondiale come Justin Timberlake, Missy Elliott, Jay-Z, One Republic, Drake fra i tanti e che, in questo caso, ha “vestito” con il suo tocco unico da beat-maker le canzoni composte da Tiziano e da alcuni suoi coautori di lunga data, come Emanuele Dabbono e Giordana Angi. E le ha rese straordinarie senza mai stravolgerne l’intenzione.
“Accetto Miracoli per me rappresenta un nuovo inizio, un cambiamento del quale sentivo il bisogno, senza averlo tuttavia pianificato. Il titolo all’inizio mi sembrava estremo, ma giusto, perché il disco racconta i piccoli miracoli e le grandi rivoluzioni che sono accadute anche nella mia vita: a volte dobbiamo consegnarci al nostro destino, senza forzarne l’andamento. È in quell’istante che i miracoli accadono e le cose vanno meglio di quanto ci saremmo aspettati”.
Attesissimo anche il ritorno dal vivo di Tiziano Ferro con il tour TZN2020, che alle date negli stadi italiani, già annunciate a partire dal 30 maggio 2020, aggiunge ora una serie di date nelle arene indoor di 10 capitali europee, con partenza l’11 novembre a Bruxelles. Intanto, a proposito del tour, i cui biglietti sono disponibili su livenation.it, Tiziano dice: “Ancora non abbiamo pensato a una produzione specifica, so solo che nel 2020 compio 40 anni e voglio che il concerto sia la grande festa, per questo si chiama TZN2020 e non come l’album. I brani di Accetto Miracoli naturalmente ci saranno ma… solo se saranno usciti come singoli! Ho deciso che la scaletta sarà composta solo dalle canzoni che hanno segnato il successo dei miei album fino a qui.”