Generic Animal è tornato a sorprenderci: è in radio e su tutte le piattaforme digitali Sorry, il primo singolo che anticipa il nuovo album di inediti in uscita nel 2020 per La Tempesta/Island Records.
Era il 2018 quando Generic Animal, al secolo Luca Galizia, classe 95, di Varese, esordiva con un disco self titled – prodotto da Marco Giudici, con i testi di Jacopo Lietti dei FBYC – pubblicato da La Tempesta Dischi.
Una vera boccata d’aria fresca nella scena musicale indipendente, che in pochissimo tempo lo impone all’attenzione di pubblico e critica: un cantato sghembo e a tratti imperfetto, un sound sorprendente che sfugge a ogni categorizzazione, una miscela di soul, hip hop, R’nB, folk, indie, emo mid west, con un pizzico di sapore medievale e dei loop che entrano nella testa.
A quell’esordio così folgorante fa seguito un tour di oltre ottanta date che lo porta a suonare sui palchi di alcuni dei festival più prestigiosi: dal Todays all’Home Festival, passando per il Miami.
Quasi contemporaneamente, senza badare ad alcuna logica commerciale, pubblica “Emoranger” (La Tempesta/Bomba Dischi) nuovo disco di cui scrive tutti i testi, con un imprinting più trap ed edulcorato e la produzione di Zollo. Nello stesso periodo comincia a collaborare con vari esponenti della scena hip hop e trap (Ketama126, Massimo Pericolo, Mecna, Rkomi, Pretty Solero) accrescendo ulteriormente l’interesse attorno al progetto.
E’ tanta quindi l’attesa per il nuovo album, di cui SORRY è solo un piccolo assaggio: una canzone-flusso di coscienza scritta chitarra e voce su garageband e prodotta e registrata da Fight Pausa, che è lo specchio del mondo di questo ventiquattrenne e delle sue relazioni complicate: “Ho deciso il titolo di questa canzone quasi un anno dopo averla scritta. Non l’ho fatto per chiedere scusa ma per far finta che fosse tutto ok. Per dire qualcosa di brutto, in maniera gentile. Poi ho capito che volevo chiedere scusa perché niente era ok” – racconta Luca.
Il nuovo album di Generic animal è stato realizzato con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”
Generic Animal è lo pseudonimo e progetto solista di Luca Galizia. Luca è del ’95, vive a Milano, viene dalla provincia di Varese. Suona vari strumenti, disegna, scrive con la chitarra e con GarageBand. Luca arriva dall’hardcore e dall’emo, come dimostra il suo precedente progetto Leute. Il nome Generic Animal nasce da un disegnino di un animaletto da lui fatto qualche anno fa, un animale senza sesso e senza specie.
Il primo singolo “Broncio” esce il 10 novembre 2017 ed a gennaio 2018 esordisce con il suo primo omonimo disco, edito da La Tempesta. L’album è prodotto da Marco Giudici, i testi sono scritti da Jacopo Lietti, il suono va dall’hip-hop all’emo midwest con un pizzico di sapore medievale. Il disco viene accolto molto bene da pubblico e critica e ne segue un tour che lo porta a suonare in più di ottanta locali in tutta Italia.
Poco dopo, a luglio dello stesso anno, Generic Animal pubblica due singoli con i primi veri testi personali: “Aeroplani” (prodotto da RIVA) e “Gattino”, che preannunciano l’uscita di “Emoranger”, il secondo album, prodotto da Zollo (tecnico e produttore del primo tour del progetto), un disco scritto con un imprinting più trap ed edulcorato, lavorato in cooperazione tra La Tempesta e Bomba Dischi.
Nello stesso periodo Luca comincia a collaborare con vari esponenti della scena hip-hop e trap romana, lavorando alla produzione artistica del primo album di Ketama 126 “Rehab” (sui pezzi “Lucciole” e “Rehab”, oltre al feat. nel successivo brano “Babe”), di “Romanzo Rosa” di Pretty Solero e apparendo nelle tracce “Un drink o due” e “Non dormo mai” di Mecna. Nell’ultimo periodo collabora al grande esordio di Massimo Pericolo (nel brano “Sabbie d’oro”) e più di recente al tour estivo di Rkomi, come chitarrista e voce addizionale.
Recentemente ha ricominciato a collaborare con il suo amico di lunga date e produttore Carlo Luciano Porrini (Fight Pausa, 72-HOUR POST FIGHT, Leute).