In Missione per Conto di Dio il 26 e 27 Dicembre con Manu Katchè, Max Gazzè ed Alex Britti
Giancarlo Passarella
Tempo di Lettura: 2minuti
Assieme li abbiamo visti già ad UmbriaJazz, ma l’evento alla Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica (a Roma) si annuncia magico, sia per l’atmosfera natalizia, ma anche per quello che potranno fare, pescando nel comune repertorio blues! Quanto sia quotato Alex Britti lo sappiamo (quasi) tutti, ma nel rock blues sguazza anche Max Gazzè (fan conclamato dei Pink Floyd) e Manu Katchè è a livello mondiale un super session man, basti pensare alle sue rullate in un disco basilare come On Every Street deiDire Straits.
Un’ idea nata come un tributo alle comuni radici blues e ai fumosi locali europei in cui Alex Britti e Max Gazzè si sono ritrovati a suonare insieme negli anni Novanta, In Missione per Conto di Dio è il concerto evento che ha aperto l’ultima edizione di UmbriaJazz. Andato in scena per la prima volta nel 2017 nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica, il 26 e il 27 dicembre torna a casa, questa volta nella Sala Santa Cecilia, arricchito di due eccezionali musicisti: Manu Katchè alla batteria, e Flavio Boltro, ancora una volta ospite del trio. Per questo meraviglioso ritorno, Alex e Max presentano al pubblico romano il batterista francese Manu Katché (che nel suo curriculum vanta lunghe collaborazioni con Peter Gabriel, Sting, Pink Floyd, Joe Satriani, Dire Straits, Pino Daniele e Stefano Bollani) ed il trombettista Flavio Boltro, una delle grandi voci della tromba jazz in Europa. Il concerto vedrà Gazzè, Britti, Katché e Boltro insieme in una formazione fuori dal comune. Britti, autore di canzoni tra le più amate dal pubblico italiano e chitarrista fenomenale; Max Gazzè, bassista raffinato, artista estremamente eclettico che riesce a trasformare in successo ogni suo progetto.