Anticipato da ben cinque singoli usciti tra l’estate e questi ultimi giorni, finalmente arriva il quinto album in studio di Michael Holbrook Penniman Jr, in arte Mika.
A fare da apri-pista all’album My Name Is Michael Holbrook sono state la hit estiva Ice Cream, e i brani Tiny Love (colonna portante dell’album presente anche in una reprise in chiusura del disco), Sanremo, Dear Jealousy e Tomorrow. Quest’ultima canzone è stata scelta come nuovo singolo ufficiale e sta debuttando in programmazione radiofonica proprio in questi giorni.
Altre gemme dell’album sono Paloma, dedicata alla sorella sopravvissuta a un terribile incidente, la ballata Ready To Call This Love in duetto con Jack Savoretti, l’intimissima Blue, e poi Cry, Platform Ballerinas, I Went To Hell Lastnight,e Stay High. Tutte le canzoni sono scritte da Mika in collaborazione con David Sneddon, Amy Wadge, George Moore, Dan Black, Paul Fyfe Dickson, Dave Gibson, Mark Crew, Dan Priddy; Jodi Marr.
L’album è frutto di una marcata maturazione artistica di Mika, attraverso drammi familiari e gioie personali che l’hanno portato ad aprirsi di più, a prendere rischi e voltare nettamente pagina rispetto al passato in termini di contenuto e di presentazione della propria immagine. Mika apre il proprio cuore e le porte sulla propria vita a chi ascolta la sua musica: “Mi sono detto: se la sfida ti lancia una grossa sfida, alza la temperatura, offri il tuo cuore, scrivi melodie. Queste nuove canzoni hanno colori forti e un messaggio intimo, parlano di crescere, mantendndo i miei colori. Mi sono concentrato sull’idea di diventare un adulto senza perdere umanità, calore, il senso dei colori e dell’eccentricità”
Frutto di due anni di scrittura tra le pareti domestiche tra Miami, Londra e la campagna toscana, My Name Is Michael Holbrook ci porterà a scoprire l’essenza dell’identità di Mika, a partire dal suo nome anagrafico, passando per i rapporti familiari e un bagaglio di piccole e grandi esperienze, tra momenti di leggerezza e struggenti episodi chiave della sua vita e della sua famiglia, come spiega Mika stesso: “Certi artisti si cimentano con un alter ego artistico, dal grandioso David Bowie con Ziggy Stardust, fino a Beyoncé con Sasha Fierce. Io ho fatto il contrario, sono andato a scoprire l’uomo dietro l’artista. Diviso per 12 anni tra Mika e Michael Holbrook, ho fatto pace con la mia identità. Perché l’unico modo che conosco per vivere ed esprimermi è creare musica, scrivere, esibirmi. Senza questo, io non esisto.”
La produzione è a cura di Mark Crew, Dan Priddy e Mika con collaborazioni di Dan Black, Jonathan Quarmby e George Moore. Nel disco fanno un’apparizione anche la madre Joannie Penniman (a cui è dedicato l’album) e Paloma Penniman.
L’eclettico protagonista di una straordinaria carriera artistica (che si è articolata in attività diverse come il design e la partecipazione e realizzazione di grandiosi show televisivi come Stasera CasaMika e X Factor in Italia e The Voice in Francia) ha deciso di riportare il focus totalmente sulla musica. A dodici anni dal debutto stellare di Life In Cartoon Motion che fu lanciato dalla hit colossale Grace Kelly, il nuovo progetto arriva dopo 4 album in studio, 1 album in concerto sinfonico, 1 raccolta antologica, 23 singoli e 4 DVD live che gli hanno fruttato certificazioni d’oro e di platino in 32 Paesi del mondo per oltre 10 milioni di dischi venduti.
Terminato il Tiny Love Tiny Tour, un tour tra teatri e club nel Nord America con date sold out a New York, Los Angeles, San Francisco, Montreal e Città del Messico, Mika sta iniziando la produzione di un nuovo spettacolo A Novembre porterà le nuove canzoni e i suoi straordinari successi in un tour a grande scala, con uno spettacolo in giro per l’Europa. Il Revelation Tour comincia a Londra il 10 Novembre, per proseguire in Spagna, Francia, Italia (dal 24 novembre), Svizzera, Olanda, Belgio e Lussemburgo.
Il tour italiano promosso da Barley Arts si articolerà in ben 12 tappe nelle grandi arene di altrettante città, un record per un artista internazionale di grosso calibro: Dom 24 Novembre, TORINO (Pala Alpitour); Mar 26, ANCONA (PalaPrometeo); Mer 27, ROMA (Palazzo dello Sport); Ven 29, CASALECCHIO DI RENO, BOLOGNA, (Unipol Arena); Sab 30, MONTICHIARI, BRESCIA (PalaGeorge); Lun 2 Dicembre, LIVORNO (Modigliani Forum); Mar 3, ASSAGO, MILANO (Mediolanum Forum); Sab 1 Febbraio 2020, PADOVA (Kioene Arena); Dom 2, BOLZANO (PalaOnda); Mer 5, NAPOLI (Teatro PalaPartenope); Ven 7, BARI (Palaflorio); Sab 8, REGGIO CALABRIA (Palacalafiore).
Il giro proseguirà nella primavera del 2020 negli Stati Uniti, in Canada, Sud America, Giappone, Cina e Korea. “Anche il titolo del tour si collega al mio percorso di ricerca identitaria e – per l’appunto – rivelazione che ho intrapreso in questa nuova avventura artistica. Sto preparando uno spettacolo ricco di sorprese, forte delle esperienze e del bagaglio acquisito con i miei spettacoli televisivi, ma riportando la musica al centro di tutto. In Italia, poi, per me sarà una emozione viaggiare da un estremo all’altro della penisola. Con Stasera CasaMika vi ho invitati tutti a fare festa a casa mia, stavolta sarò io a venire a casa vostra. Verrò bussando alla vostra porta, città per città. Spero mi accoglierete.”
Le prevendite al pubblico di ogni data del tour italiano sono aperte sui tre circuiti Vivaticket, Ticketmaster e Ticketone.