Tipicamente americana la storia del grande rocker: lui stesso ha infatti fatto luce sulle sue origini. Il suo nonno paterno era 50% olandese (da qui il cognome Springsteen) e 50% irlandese (la parte materna faceva O’Hagen) e la sua nonna paterna era 100% irlandese (con il cognome di Mc Nicholl): quello che interessa a noi è confermare che entrambi i nonni materni di Bruce (con il cognome di Zerilli) erano italiani. Quindi, sebbene Springsteen sia un cognome olandese, la discendenza di Bruce è per il 13% olandese, 37% irlandese e 50% italiana.. se la matematica non è una opinione.
Suo nonno materno Antonio era nato a Vico Equense (Napoli) e apparteneva a una famiglia che viveva nella zona da circa 40 anni. Zerilli è un cognome siciliano, diffuso specialmente nelle province di Trapani e di Palermo. Sull’argomento si sono concentrate anche alcune tesi universitarie, da noi prontamente diffuse .. Andrea Zerilli (trisavolo di Bruce) era nato a Palermo e nel 1852 sposò Rosa Veniero, nipote di Luigi Serio (1744), poeta e patriota. Durante la Repubblica drl 1799, Luigi Serio fu uno dei più ferventi patrioti, esperienza da lui stesso documentata nel suo libro Ragionamento al Popolo.
Andrea Zerilli morì a Vico Equense il 27 Agosto 1901 e sua moglie il primo Dicembre 1912: il suo terzogenito Raffaele sposò Raffaella Aiello dalla quale ebbe un figlio nel 1887 e cinque figlie tra 1885 e 1896. Il maschio fu chiamato Antonio (questo è dunque il nonno di Bruce Springsteen) e morirà in terra americana nel 1977: questo perchè la famiglia di Raffaele emigrò in America e sbarcò a Ellis Island (New York) il 3 Ottobre del 1900. Anche altri parenti del secondogenito di Andrea (di nome Francesco), andarono in America nello stesso periodo tranne due figlie che lasceranno l’Italia negli anni ‘20. Antonio Zerilli era diventato avvocato, si sposò ed ebbe tre figlie: Dora, Ida e, la più giovane, Adele Ann che sposò Douglas Frederick Springsteen, morto nel 1998. Dal loro matrimonio nacquero tre bambini: Bruce (nato il 23 Settembre 1949), Virginia (1950) e Pamela (1962).