Contemporaneamente all’ uscita del brano sul mercato, è stato pubblicato anche il relativo video ufficiale, diretto da Colin Tilley e che vede la partecipazione di Kathryn Newton di Big Little Lies. La premiere è andata in onda su Mtv Live e mtvU, èd è stata trasmessa anche sull’iconico cartellone Viacom di Times Square. Goodbyes segna la prima collaborazione di Post Malone con la superstar di Atlanta, Young Thug (ospite anche nel nuovo disco di Ed Sheeran). Per la produzione della traccia, l’artista texano ha collaborato con Brian Lee (che ha prodotto tra gli altri, Camila Cabello e Justin Bieber.) e con Louis Bell, con cui aveva già lavorato in passato, per tracce che hanno ottenuto un enorme successo di pubblico e diverse certificazioni multiplatino, in particolare “Rockstar” feat. 21 Savage, “Better Now”, “Psycho” feat. Ty Dolla $ign.
La produzione di Post Malone racchiude un mix di generi nel suo sound, energico e in grado di creare dipendenza. Il suo album di debutto, “Stoney”, è stato certificato disco di platino dalla RIAA e ha condotto l’artista di Dallas a ottenere un posto nella Top 10 della Billboard 200 e la #1 nella R&B/Hip Hop Album, diventando così “il primo artista hip hop esordiente del 2016”. Nel 2018, il suo secondo album “beerbong & bentleys” ha debuttato alla #1 nella Billboard Top 200 ed è stato uno dei progetti discografici che ha ottenuto più streaming nell’arco di una sola settimana. Post si classifica contemporaneamente con 9 brani nella Top 20 della Hot 100 Chart, divenendo così l’artista che registra il maggior numero di tracce presenti all’interno di questa classifica. Stesso record anche per la Top 40 della Hot 100, con ben 14 canzoni. Mentre Post sta preparando nuova musica per il 2019, “beerbong & bentleys” è tornata nuovamente alla #1 della Top 200 per la seconda settimana consecutiva, e il dominio di questo album non mostra tutt’ora alcun segno di rallentamento.