Musicista con base a Bologna, Giacomo Giunchedi alias Cadori, pubblicherà il prossimo settembre “Emisfero australe”, realizzato sotto la guida di Justin Bennet, produttore e fonico losangelino. È un disco contenente undici tracce, anche piuttosto lunghe, alla faccia dell’obiettivo commerciale, che cercano di sintetizzare la voglia di songwriting di Cadori e il suo amore per Idm. In effetti questo disco è permeato di romanticismo da dancefloor ed elettronico. “Emisfero australe” è il tipico esempio di come i giovani artisti di oggi cercano di convogliare le proprie emozioni in qualcosa di diverso dal tradizionale cantautorato italiano. Cadori ci riesce bene con un tocco soffice che non è paraculismo ma è semplicemente eleganza e potrebbe, per certi versi, accostarsi ad un Alan Sorrenti più sperimentale. Gli undici brani contenuti nell’album sono stati registrati utilizzando in gran parte effettistica applicata direttamente in fase di registrazione per ridurre al minimo il lavoro di post-produzione e l’annesso uso di plug-in. Ogni pattern e ogni loop contenuti nel disco sono stati suonati e non programmati. È un progetto interessante già lanciato dal singolo “D’Estate” uscito lo scorso giugno. Da tenere d’occhio.
La tracklist
- Rosae
- Speciale
- Tamimi
- Elicottero
- D’Estate
- Lanzarote
- Ombre facili
- Emisfero australe
- La nostra piccola guerra nucleare
- Impossibile
- Elena