Vi ricordate la Rettore oppure Il Genio? Trattasi di artisti presenti in epoche diverse ma che hanno guardato allo stesso periodo musicale, quello elettro-pop per esprimersi. Su questi stessi binari Paola Russo si è immessa per il suo primo lavoro,“Non è colpa mia”, cantautrice e musicista siciliana. Un disco veloce per nove tracce, piacevoli da ascoltare, e che ovviamente non inventano nulla nell’ambito della discografia italiana. Questo non vuol dire che “Non è colpa mia” non sia un ottimo lavoro, considerando che si può scopiazzare il passato anche male, e questo non è il caso. Tutte le canzoni dell’album, da “Un bel fiore rotto” a “Una birra con tempo” sono tutte pronte per un esordio radiofonico perchè orecchiabili e della giusta dimensione. Di certo non ci sono velleità sperimentali come per Bjork per esempio ma c’è comunque una scrittura non scontata che ricorda un po’ Cristina Donà. “Non è colpa mia” è stato prodotto, registrato e mixato presso l’Indigo Studio di Palermo da Donato Di Trapani e Fabio Rizzo e masterizzato da Giovanni Versari.
La tracklist
- Un bel fiore rotto
- Etienne Montgolfierre
- Non è colpa mia
- Balla con me
- Enaffio
- Sognerò di noi
- Ti amerò lo stesso
- Prova ancora
- Una birra con tempo