Molto interessante il primo disco omonimo dei Randevu, trio italo francese il cui album è stato masterizzato presso gli Abbey Road Studios di Londra, ed è in uscita per l’etichetta Bassa Fedeltà. Sono nove canzoni che si caratterizzano per una grande libertà stilistica. In un momento politico in cui i rapporti tra Italia e Francia non sono idilliaci, per usare un eufemismo, una collaborazione italo francese ci sta tutta. Come si diceva, è un album di esordio non imprigionato in un genere musicale, ma che cerca di esplorare tanti elementi ed aspetti musicali. “Sunflower” per esempio è un soft rock acustico, ma l’incipit dell’album fa pensare a band come i Nouvelle Vague (sarà per le canzoni in francese), ad una sorta di Air in versione band, e alla rivoluzione del rock “dolce” dei Kings of Convenience. L’album non brilla per lunghezza, ma arrivare a “Sophie” che sembra essere un omaggio ai Belle e Sebastian è appagante. Da tenere d’occhio.
La tracklist
- Follow me
- Assise par terre
- The Gypsy
- Love is all
- Sunflower
- Sentir la vie
- A lecture upon the shadow
- Sophie
- Wolves