Zurigo, ma anche gli anni passati a Made in Sud.. uno dei pochi programmi Rai che hanno ultimamente investito sui giovani comici! Ama Totò, Massimo Troisi e soprattutto Checco Zalone.. .. sint sint a me! Mi arriva la segnalazione del successo di visualizzazioni del suo videoclip, diffondo la notizia e glielo comunico. E’ talmente cortese che mi ringrazia ed io ringrazio lui .. Poi gli propongo una intervista e mi dice di sì…
Caravella … Passarella … scusami Santino, ma partiamo dai nostri cognomi: ti hanno preso in giro alle Elementari? Anche a te facevano rime di tutti i tipi…!?!?!
Sempre…! Non sono mai stato chiamato col mio cognome… penso che un buon 80% sia convinto che io sia Santimo Caramella… o Ciavarella o Carella… ma mai Caravella…! Chi lo sa puntualmente mi chiede .. Quale delle 3 sei? La Nina, la Pinta o la Santa Maria?
Arriviamo a queste 80 mila visualizzazioni del tuo videoclip Vieni nella Daunia: ma te l’aspettavi? Quanto è diverso da Piglia la Puglia?
Sinceramente si… perché sono convinto di essere nel mio piccolo riuscito a capire che la Daunia ha voglia e l’esigenza di farsi sentire… e il brano/videoclip potrebbe essere uno dei veicoli…la differenza con Piglia la Puglia sta proprio nel messaggio: la Puglia è grande .. non soffermatevi solo ai must.. visitatela e apprezzatela tutta.
Non deve esser stato semplice coinvolgere 15 amministrazioni comunali e quindi ti chiedo di farmi i nomi dei tuoi collaboratori, perché sicuramente devi dire grazie anche a loro…
In primis Nico Palatella che ha potenziato il progetto, poi il regista Michele Creta, gli autori Antonio Montuori e Roberto Caravella, la troupe Combo Studio, Giuseppe Palladino, il grafico Alessandro Pavino, social media manager Marco Lieto …e la Smile Records ..
Nei tuoi spettacoli però non c’è solo la Puglia: in quali altre città hai avuto una accoglienza calorosa? Ricordi qualche serata in particolare?
In Svizzera .. Basilea e Zurigo.. un calore unico..!
Quanta gavetta hai fatto e come sei arrivato alla grande ribalta del programma Made in Sud?
Ho iniziato a provare a stare sul palco dall’eta di 14 anni… a 18 mi sono trasferito e a 30 ho fatto la mia prima puntata in Rai … ed in prima serata con Made in Sud un semplice provino con l’autore ..
Quali sono gli artisti che hai amato in gioventù? Quali invece quelli che segui di più ora?
Totò e Massimo Troisi in assoluto .. poi e il mitico Lino Banfi. Adesso direi Checco Zalone, ma non per le origini. Penso che in questo momento più su di lui non si arriva. Poi aggiungo Alessandro Siani perchè ha semplicità e capacità imprenditoriali ..
Santino uomo e Santino artista: riescono le due entità a frequentarsi? C’è spazio per coltivare qualche hobby?
Ho la fortuna di fare come lavoro il mio hobby preferito.. anche se vorrei tornare a studiare il piano e imparare a coltivare la terra ..
Il tuo rapporto con la tecnologia: ne sei vittima o riesci a dominarla?
Sono una vittima camuffata ..
Ritorniamo al tuo lavoro con questi 3 mila bambini: ne usciranno dei mini documentari? Verranno proiettati nelle scuole?
É in progetto anche la proiezione nelle scuole… per me i bimbi sono il motore di tutto. Si deve partire e apprendere da loro.
Diamoci un appuntamento fra una settimana, un mese ed un anno: cosa avrà fatto Santino Caravella entro quelle date? Quali sassolini ti sarai tolto dalla scarpa?
Fra una settimana spero di essere al meno a 100 mila visualizzazioni o poco meno. Tra un mese la conferma del ritorno al grande schermo..
Tra un anno produttore di format televisivi … rappresentante della cultura pugliese e pugliesitá… lavorare a un disco e film ..
Sassolini? .. non porto rancore…ma mi piacerebbe che tutte le amministrazioni e le persone che hanno snobbato/sottovalutato me e il mio progetto ammettano l’errore e recuperino …non per la mia gloria.. ma per fare qualcosa di bello pulito e molto probabilmente utile..
Santino il Precario sta proprio messo male, ma il videoclip del suo brano Vieni nella Daunia invece e’ messo bene …
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