Alle volte ci si può distrarre con qualcosa che non è proprio rock. Ci si può distrarre con chi ricorda la sua vita attraverso la musica. È il caso di Carmine Ioanna e il suo album d’esordio intitolato “Solo”. Accompagnato da Luca Aquino alla tromba e Francesco Bearzatti al clarinetto, Ioanna parla delle sue esperienze di vita e musicali in un disco che comprende, più che nove canzoni, nove esperienze di vita. Si tratta di canzoni strumentali dove a far da padrona è la fisarmonica, e dove si passa dai canti balcanici, avendo la sua famiglia origini albanesi, al jazz (“Jumpy Giamp”). Sono sei le composizioni originali, una reinterpretazione di un canto irpino “Che voira” e due cover: “Feel so good “di Chuck Mangione e “A Paris” di Francis Lemarque. Infatti il disco ha un gusto un po’ francese, non per nulla, l’etichetta, la Bonsai Music, è francese. Un disco da ascoltare, un po’ folk, nel senso di popolare, ma dal gusto estetico alto.
Tracklist
- Calimero
- Carmini e Saretta
- Jumpy Giamp
- Feel so good
- Arra
- Sunset
- Solo ritorno
- A Paris
- Che Voira