Cosa dire di Alex Gaudino? E’ il classico self-made-man, non solo DJ per le serate più IN nei club più esclusivi.
Nel 1993 entra a far parte dei progetti discografici dell’etichetta Flying Records & UMM.
Nel ’98 la svolta. Grazie al supporto del boss della TIME RECORDS, Giacomo Maiolini, Alex crea l’indipendente RISE. L’etichetta realizza alcune hits che fanno gola al mercato estero, si parla di progetti memorabili come Temperar o Black Legend.
E’ all’estero che il nome di Alex Gaudino viene pronunciato con rispetto da colleghi, come ad esempio Robbie Rivera con il quale nel 2000 crea “Bang”. Traccia che vale una nomination “Best European A&R” agli “European Music Awards”.
Alex si divide tra i DJ set in giro per il Mondo e la sala di registrazione, come produttore è più che mai attivo dal 2003. Con grande abilità riesce ad avvalersi anche di vocalist esclusive: la memorabile Crystal Waters di “Gipsy Woman” che canta in “Destination Unknown”, con Ultranatè di “You’re Free” realizza “Bittersweet Melody”.
Un altro importante progetto risale al 2005: lo pseudo Lil’ Love e l’hit “Little Love”, con un breve sample vocale (ricantato) tratto da “People Hold On” dei Coldcut di Lisa Stansfield.
Il brano pubblicato in Inghilterra, grazie alla prestigiosa Positiva, diventa la hit più selezionata nei club europei e presenzia tutte le club charts.
“Lil’ Love” da un nuovo splendore anche alla memorabile “Waiting for Tonight” di Jennifer Lopez.
Innumerevoli i remix e le collaborazioni con i colleghi internazionali, citando Mousse T (“Horny as a Dandy”, “Is it ‘Cause I’m Cool”), Pete Tong & Chris Cox (“Deep End”). Non manca la fantasia nel creare pseudo [Supacupa, Sambatucada (Gaudino Da Costa)] abbinati a brani riempipista.
Il grande exploit quest’anno grazie a “Destination Calabria”, da prima quotato come “Best Dance Record” alla “Popkomm Conference”, e poi consacrato numero 4 nella UK Single Charts, affiancato dalla sesta posizione nella French Charts. A questo punto appare scontata la numero 1 nella European Dance Chart datata maggio 2007.
Tra gli ultimi progetti: “Que Pasa Contigo” con il featuring di Sam Obernik. In attesa che il DJ MAG CONTEST indetto dalla rivista cult del settore DANCE possa consacrarlo tra i DJ TOP dell’anno 2007, evento atteso questo mercoledì 24 ottobre. Venerdì 26 in programmazione radio arriva il nuovo singolo “Watch Out” con il featuring di Shena.
Ed ora qualche domanda…
Ciao Alex,
prima di tutto il nostro “in bocca al lupo” per la competition di DJ MAG. Sappiamo quanto è importante per i DJ.
Non è ancora terminato il successo di “Destination Calabria”. Girovagando per siti e forum mi sono imbattuto in un sito stile You Tube dove un ragazzo, commentando il video, afferma:
“L’ho sentita ultimamente in Disco e mi è piaciuta. Cavolo questa estate ci vado in Calabria :D”
A questo punto i calabresi te ne saranno davvero grati. 🙂
Come mai l’idea di rinominare e ri-arrangiare un brano che è piaciuto tanto anche nella versione originale “Destination Unknown”?
Perchè per me “Destination Unknown” era una hit incompiuta e poteva fare di più, da lì l’idea di farne una versione nuova…
Crystal Waters e Ultranatè sono due tra le più indimenticabili interpreti di brani dance, che tutti noi ricordiamo.
Se mai dovessi chiedere ad una cantante NON dance di partecipare ad un tuo brano, chi sceglieresti?
Dover scegliere al di fuori della dance non è semplice…magari…Celin Dion…
Il contest di DJ MAG selezionerà il “Dj dell’anno”, tra 100 nomi che comunque godranno di una prestigiosa posizione in classifica.
Il mondo della Disco in apparenza non sembra concorrenziale. Anzi…spesso le collaborazioni sono determinanti. Cosa ne pensi?
Penso invece che invece è molto concorrenziale…e le collaborazioni sono quasi impossibili, perchè i djs hanno un ego molto pronunciato.
Per arrivare al TOP di una speciale classifica, accessibile a tutto il popolo della rete (frequentatore o no di disco) bisogna arrivare anche al loro cuore, meglio ancora alle loro orecchie. Qual è il rapporto di Alex con i suoi fans e la gente che incontra per i DJ sets?
Io credo che il rapporto con i miei fans sia molto buono a detta dei commenti e delle emails che ricevo su myspace e sul mio sito…ed è la gente a decidere e non i critici…o pseudotali.
Ricordiamo ovviamente il tuo My Space >> www.myspace.com/djalexgaudino
Tempo fa chiedevo a Stefano Fontana, alis Stylophonic, come mai la Dance attraversi un momento di crisi. Lo stesso rispondeva alla mia domanda affermando:
“Penso che il genere sia in crisi solo per un aspetto, la creazione di canzoni. Ci sono generi in fermento soprattutto nel lato più alternativo. Si ha la possibilità di sentire nuovi sound eccitanti dalla Germania come dall’Inghilterra, il problema è che poi si accodano centinaia di produttori che piuttosto che provare a fare qualcosa di originale / personale copiano spudoratamente aiutati anche dai vari software che lo permettono molto facilmente.”
Riferimento on-line, clicca qui:
Credi ci sia la possibilità di creare nuovi suoni e canzoni, dimenticando cover e atmosfere Anni ‘80/’90? E l’Italia saprà farsi strada?
Credo che in Italia tutti i produttori/dj stiano cercando di avvicinare il loro suono alle produzioni di “tendenza” provenienti dalla Germania e dall’Inghilterra dimenticandosi che negli anni le produzioni italiane erano famose nel mondo per la loro originalità.
Quindi penso che se non cambieranno strada sarà dura per loro emergere…
La figura del DJ che suona dal vivo e la sua inventiva non conoscono crisi o pause di riflessioni. Ricordo allo stadio Olimpico di Roma un grande apripista del concerto di Madonna: Paul Oakenfold. Un intero stadio in delirio che ballava senza sosta, perfino “Sweet Dreams” degli Eurythmics improvvisata su base techno.
In che modo Alex Gaudino riesce a tenere il ritmo nei club? Cosa non può mancare nell’attuale scaletta?
Il mio set è aggiornato appena ho delle tracce che reputo all’altezza della situazione…
L’interattività tra l’artista e i fans oggi più che mai si fa sentire grazie alla rete. YouTube e My Space hanno raggiunto in pochi anni registrazioni record. Tra i tanti che utilizzano questi mezzi ci sei anche tu.
Citavi il My Space ufficiale, dove continui l’attività promozionale e ricevi in tempo reale i commenti degli “amici” virtuali.
Cosa ne pensi di questi supporti alternativi?
Sono sicuro che siano ottimi supporti e soprattutto ti permettono di stare a contatto con la tua gente in tempo reale.
In principio c’era il disco vinile, in tempi non molto lontani il CD-Single, ed oggi arriva il file digitale.
Il futuro del DJ che suona dal vivo sarà manovrare una manopola dell’ I-Pod piuttosto che la puntina del giradischi? 🙂
Non ne ho idea…sicuramente non credo nell’unicità del supporto…
Quali sono i tuoi progetti per fine 2007 e inizio 2008?
E a quando un tuo nuovo DJ set in Italia? Tra settembre e ottobre ti vediamo impegnato tra Australia, Francia, Irlanda…
Sto preparando il nuovo singolo, sto lavorando all’album, una compilation series…
in Italia l’unica data che ho in esclusiva sarà al Mya di Brescia il 15 dicembre, per il resto sarò all’estero…
Grazie per aver soddisfatto le nostre curiosità, a presto Alex!
Grazie per la collaborazione Paolo Caputo, TIME RECORDS