Franco Battiato e Luca Madonia la coppia aliena del Festival Sanremo 2011

di: Pippo Augliera

Avevano provato l’anno precedente a partecipare al Festival di Sanremo ma con esito negativo, quest’anno sono stati accettati e per Luca Madonia un importante ritorno con la collaborazione e la complicita' di Franco Battiato.

Avevano provato l’anno precedente a partecipare al Festival di Sanremo ma con esito negativo, quest’anno sono stati accettati e per Luca Madonia un importante ritorno con la collaborazione e la complicita' di Franco Battiato.

Il brano dal titolo “L’alieno” è stato composto dall’ex componente dei Denovo con l’ausilio del Maestro, che partecipa per la prima volta con un breve intervento nell’inciso finale, in segno di amicizia.

Ed è lo stesso Battiato a commentare: ‘Anche se in passato sono stato ospite e ho partecipato alla rassegna come autore (ha vinto nel 1981 con “Per Elisa” cantata da Alice, n.d.r.), non vado certo a Sanremo per concorrere, anche perché non possiedo uno spirito competitivo. Quindi non è certo la velleità di mettermi in mostra o di vincere che mi spinge sul palcoscenico, quanto il desiderio di stare accanto a un amico. Luca è bravo e ha delle potenzialità che gli vanno riconosciute. Devo credere in qualcuno prima di assicurargli il mio appoggio.’

Sembra però che non canterà nella serata dedicata alla celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia ma probabilmente dirigerà l’orchestra nel proporre la suggestiva composizione “La notte dell’addio” del 1966 scritta da Alberto Testa con la collaborazione
di Memo Remigi alla stesura della musica insieme al maestro Giuseppe Diverio.

Non è la prima volta che i due collaborano insieme. Nel 2002 Madonia fa ascoltare un suo pezzo “La consuetudine” a Franco Battiato e decidono di farlo in duetto, replicano l’esperienza nel 2006 in "Quello che non so di te", inserito nel cd di inediti "Vulnerabile", che non ottiene il successo sperato, nonostante ci siano delle perle musicali tra cui uno splendido rifacimento di "Nights in white satin" un classico dei Moody Blues, portato al successo in Italia dai Nomadi a fine anni ’60 con il titolo “Ho difeso il mio amore”. Vi sono, inoltre, un brano inciso precedentemente nel 2004 anche da Gianni Morandi “Tu sei diversa” e “Vittima Perfetta “in cui si parla della persona cui ci si appoggia nel momento del bisogno.

Nel 2008, per accontentare le richieste dei fans, pubblica l’antologia “Parole contro Parole”, contenente alcuni suoi successi reinterpretati in chiave acustica con l’aggiunta di due inediti, uno è “Il vento dell'età” in duetto con Carmen Consoli e un omaggio a Franco Battiato con “Summer on a solitary beach”, incisa nel 1996, all’interno del progetto “Battiato non Battiato”.

La partecipazione sanremese è il preludio anche ad un nuovo lavoro di inediti, sarà un momento di gioia per questa ripresa, dopo periodi segnati da stasi.Il cantautore catanese, abituato a questi alti e bassi, ha dichiarato: ‘Non appartengo a quella schiera di artisti che si piangono addosso. Io mi sento un privilegiato perché faccio una cosa bella, che mi piace da anni. Detesto ogni atteggiamento da superuomo e preferisco parlare delle fragilità umane, delle insicurezze che poi finiscono per riguardare tutti, compresi quelli che ostentano sicurezza, anche in maniera falsa’.

Aspettiamoci, quindi, un album, ancora una volta, genuino e all’insegna della trasparenza.
Bentornato, Luca!

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