Per i Jalisse un ritorno discografico anche con Rita Levi Montalcini, il Premio Nobel
di: Giancarlo Passarella
La coppia anche nella vita e' portavoce di messaggi di amicizia, famiglia e condivisione di culture: probabilmente penalizzati dalla vittoria polemica di 10 anni fa al Festival di Sanremo, i Jalisse mantengono un successo in altri paesi europei. La coppia anche nella vita e' portavoce di messaggi di amicizia, famiglia e condivisione di culture: probabilmente penalizzati dalla vittoria polemica di 10 anni fa al Festival di Sanremo, i Jalisse mantengono un successo in altri paesi europei.
Traspare (dal loro comunicato stampa che vi propongo) una voglia per i Jalisse di proseguire un cammino artistico personale, a discapito di tutto e tutti. Indubbiamente e' originale per l'asfittico panorama musicale italiano una iniziativa come quella da poco intrapresa ed il rispetto che personalmente nutro per la Senatrice a Vita, non fa che valorizzare di piu' lo sforzo messo in campo dai Jalisse.
Ancora un nuovo album, con ospiti illustri. Dice Fabio Ricci... abbiamo già registrato qualche brano. I Jalisse vogliono continuare un percorso già intrapreso con “Il Cerchio Magico del Mondo” (1997) usando la musica e le canzoni come canale di comunicazione sul rispetto della vita e dell’uomo...
I Jalisse, il duo vincitore a Sanremo nel 1997 con “Fiumi di parole” è di nuovo in studio per lavorare al nuovo disco.
Dopo “Siedi e ascolta”, l’album uscito in Germania, Austria e Svizzera dall’inizio dell’anno, la coppia anche nella vita portavoce di messaggi di amicizia, famiglia e condivisione di culture.
Le sorprese, in questo senso, non mancano affatto, visto che fra le varie collaborazioni eccellenti che scrivono su questo nuovo album spicca il nome dell’illustre Professoressa Rita Levi Montalcini. “L’onore di cantare un testo scritto dal Premio Nobel e dalla scrittrice Giuseppina Tripodi (sua collaboratrice personale) è immenso – commenta Ricci - . Una simile collaborazione è quanto di più ambizioso potessimo sperare per sottolineare il messaggio che intendiamo promuovere”. Il disco presenta anche altre firme famose: quale quella dello scrittore italo-iracheno Younis Tawfik con cui i Jalisse hanno scritto un brano ottenendo la Benedizione Apostolica di Papa Benedetto XVI. Una collaborazione quindi, di Artisti e Saggisti internazionali per favorire il dialogo non solo fra culture ed etnie differenti, ma anche fra religioni diverse: “La musica aiuta a riflettere e ricordare, può dare vita a parole e sentimenti che ci possono aiutare a vivere una vita migliore. L’Artista ha il dovere ed il compito di impegnarsi con coerenza ad aiutare. E’ importante sostenere l’amore nel rispetto di ogni persona.
Le novità, però, non si fermano qui: è previsto un nuovo arrivo in casa dei Jalisse. Alessandra è infatti in dolce attesa ed il lieto evento è previsto per gennaio: “Angelica (la primogenita, ndr.) ci chiedeva da tempo una sorellina – sorride Alessandra - . Come non accontentarla!”.
Altro successo per “Localitour d’Italia”, diventato un format televisivo per SAT 8, in collaborazione con la I.M.A.I.E. (Istituto per la Tutela dei Diritti degli Artisti Interpreti Esecutori) che ha visto una serie di appuntamenti dei Jalisse sui palchi di molte città.
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