Ciccio Merolla: rappo l' ordinaria violenza che vige nel mondo

di: Laura Gorini

E’ uscito il 1 febbraio Fratamme'(su etichetta Ghetto Nobile by Jesce Sole, distribuito da Edel), il nuovo progetto musicale dell’artista partenopeo Ciccio Merolla che sceglie la durezza del rap per raccontare storie di ordinaria violenza.

E’ uscito il 1 febbraio “Fratamme'” (su etichetta Ghetto Nobile by Jesce Sole, distribuito da Edel), il nuovo progetto musicale dell’artista partenopeo Ciccio Merolla, che sceglie la durezza del rap per raccontare storie di ordinaria violenza.

Chicca dell’album e' l’irriverente cover di “Brava” di Mina, che diventa “Mostro”, giocando con il dialetto napoletano, in cui la parola assume anche il significato di superlativo piu' superlativo che ci sia.

“Fratamme'” si pone inoltre come capostipite del genere etno-rap, uno stile che fonde e (con)fonde il rap con la musica etnica, accompagnando il freestyle alla materialita' degli strumenti.

Questa e' la tracklist di “Fratamme'”: “Arabian Groove”, “Fratamme’”, (primo singolo in rotazione radiofonica dal 1 febbraio), “O’ Viaggio”, “Guerra”, “Aggio perso ‘e sorde”, “O’ Pittbull”, “ L’assessore”, “P’ O show”, “Black Naples”, “Doce doce “, “Mostro”e “Fratamme’Rmx”.

Ma chi e' davvero Ciccio Merolla e soprattutto come e' nata la sua passione per la musica?

Scopriamolo insieme leggendo questa sentita intervista rilasciata in stretta collaborazione con l' Ufficio Stampa Parole e Dintorni...

Ciccio Merolla, una vita per la musica la tua. Ma come ti sei avvicinato ad essa?
La musica ha sempre fatto parte della mia vita, da bambino suonavo ovunque e scrivevo continuamente poesie e pretendevo che tutti mi ascoltassero. Amo troppo la musica e non ho mai pensato di fare altro.

Il tuo sound e' molto particolare: qual'e' stato il piu' bel complimento che hai ricevuto al riguardo?
I complimenti mi emozionano sempre tutti. Sono stato felice quando recentemente un giornalista mi ha definito l' inventore di un genere etno rap o quando mi si paragona a Gege' Di Giacomo.

E la piu' severa critica che hai ricevuto qual' e'?
Quando mi dicono che devo solo suonare e non devo cantare.

Ma come nasce una tua canzone?
Ogni mia singola canzone nasce da qualche piccolo particolare che mi resta impresso e questo piccolo particolare diventa un tarlo che scava scava scava fino a quando non nasce una strofa.

Ti definiresti un professionista?
Per l' impegno che metto nel mio lavoro senza risparmiarmi mai direi di si'.

E cos'altro sei Ciccio?
Lo vuoi proprio sapere? Un essere umano.

Quale credi sia il tuo miglior pregio?
Mi dicono l' umorismo.

E il tuo peggior difetto?
Il voler essere sempre bambino nel senso che non voglio crescere e non mi voglio prendere nessuna responsabilita'.

Da bravo partenopeo sarai anche amante della buona cucina: come te la cavi ai fornelli?
Ho imparato a cucinare da poco per cause di forza maggiore, visto che la mia compagna non ama cucinare quindi per non morire di fame ho imparato alcune ricette facili ma, inutile negare che aspetto con ansia la domenica per andare a mangiare da mamma'.

Il piatto al quale proprio non sai rinunciare?
La pizza.

E quello che assolutamente non sopporti?
Pasta e patate.

E infine scegli con chi vorresti andare fuori a cena: Monica Bellucci, Rosy Bindi o Mara Carfagna?
Non ho dubbi Rosy Bindi, perche' con le altre due sono gia' uscito! ( ride di gusto)

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