Pronte le prime ristampe della storica etichetta Cramps per la Sony
di: Paolo Ansali
A soli quattro mesi dall’acquisizione della Cramps Records, Sony Music riporta alla luce i primi “tesori discografici” dell’etichetta simbolo della musica ribelle degli anni ’70.. A soli quattro mesi dall’acquisizione della Cramps Records, Sony Music riporta alla luce i primi “tesori discografici” dell’etichetta simbolo della musica ribelle degli anni ’70.
Per tutti gli appassionati, dal 29 ottobre saranno infatti in vendita, a tiratura limitata e numerata, alcuni “gioielli” della musica italiana.
"Questo passaggio di testimone – spiega Erik Alfred Tisocco, Presidente della Cramps Records – rappresenta sicuramente una svolta importante per la Cramps. Da parte nostra è stata una scelta giusta perché riteniamo che Sony sia una realtà prestigiosa, in grado di valorizzare ancora di più la storia e l'importanza di questo catalogo".
Box di Arbeit Macht Frei degli Area (nella foto la storica copertina) che conterrà il disco originale in vinile e CD, un poster e la sagoma in cartone della pistola contenuta nel disco originale (l’album è stato rimasterizzato nel settembre 2013).
Box di Caution Radiation Area degli Area che conterrà il disco originale in vinile e CD, 5 cartoline degli artisti (l’album è stato rimasterizzato nel settembre 2013).
Box di Cantare La Voce di Demetrio Stratos che conterrà il disco originale in vinile con libretto e CD (l’album è stato rimasterizzato nel settembre 2013).
Torneranno, inoltre, in tutti i negozi di dischi, le riedizioni di “Super Gasoline Blues” e “Bluesman” di Roberto Ciotti oltre ad un cofanetto di “1979 il Concerto - Omaggio a Demetrio Staros” (2 cd + 2 dvd + libretto), registrazione del concerto evento in tributo al grande artista tenutosi all'Arena Civica di Milano il 14 giugno 1979 e a cui parteciparono, tra gli altri, Guccini, Finardi, Venditti, Vecchioni, Banco del Mutuo Soccorso e Branduardi.
Questo è solo il primo passo verso la riscoperta e la valorizzazione di un catalogo di straordinaria rilevanza per la storia musicale del nostro paese, che proseguirà nei prossimi mesi con le ripubblicazioni di altri artisti e band rappresentativi di quel periodo: Patrizio Fariselli, Paolo Tofani, Ares Tavolazzi, Giulio Capiozzo, Lucio Fabbri, Claudio Rocchi, John Cage e tanti altri.
"L’acquisizione della Cramps da parte di Sony Music – dichiara Paolo Maiorino, General Manager Strategic Marketing & Catalogue della Sony Music – è il coronamento di un progetto di riscoperta e valorizzazione del patrimonio musicale e culturale che gli anni ‘70 hanno generato in Italia. Per noi rappresenta un prestigioso elemento di continuità rispetto a quanto già fatto in questi ultimi anni, con la riproposizione in versioni arricchite delle prime produzioni di PFM, Banco e The Trip. La produzione degli Area, i titoli di Arti & Mestieri, il catalogo della Cramps in generale sono un elemento imprescindibile in questo percorso di riproposta di veri e propri tesori della nostra tradizione musicale, con il preciso scopo di offrirli agli appassionati storici ma anche alle nuove generazione che avranno modo di scoprirli ed apprezzarli in Italia e all’estero".
Articolo letto 16800 volte
|