Afterhours, Greg Dulli e Mark Lanegan per la prima mondiale di Gutter Twins

di: Antonio Ranalli

L'11 settembre, evento da non perdere al Villaggio Globale di Roma. Si esibiranno gli Afterhours con, in qualità di special guest, Greg Dulli e Mark Lanegan. L'occasione è la presentazione del progetto "Gutter Twins".

Il trionfale tour degli Afterhours si concluderà l'11 settembre, al Villaggio Globale di Roma, con un super evento. La band ospiterà sul palco due grandi artisti internazionali, vale a dire Greg Dulli e Mark Lanegan, per la prima mondiale del progetto Gutter Twins. Dal leader carismatico di Twilight Singers e da Mark Lanegan (Screaming Trees e Queens Of The Stone Age) è nata l'idea di questa geniale fusione che verrà presentata per la prima volta all'interno dell'ultimo concerto degli Afterhours. La stima che lega Greg Dulli e Mark Lanegan agli Afterhours si è consolidata negli ultimi tempi e in particolare durante la realizzazione di "Ballate per piccole iene". Greg Dulli, ex Afghan Whigs e Mister Lanegan, definito "l'ultimo discendente di una rara stirpe di folksinger con una delle voci più belle di tutta la storia del rock" suoneranno insieme a Manuel Agnelli, Giorgio Prette, Andrea Viti, Dario Ciffo e Giorgio Ciccarelli, brani tratti dai repertori di Afghan Whigs, Twilight Singers, Screaming Trees, Queens Of The Stone Age e Afterhours.
Gli Afterhours concluderanno così il ciclo italiano del "Ballate per piccole iene tour", una serie di live che ha registrato un numero impressionante di sold out. La band di Manuel Angnelli, promotore del Tora! Tora!, ha inaugurato come meglio non poteva questa nuova avventura. Si sono esibiti davanti ad un pubblico curioso e caloroso un mese prima della data di pubblicazione del 6° CD in lingua italiana, mentre il singolo "Ballata per la mia piccola iena" veniva trasmesso dai maggiori ntw radiofonici. A una settimana dall' uscita, l'album entrava prepotentemente nella classifica ufficiale di vendita, piazzandosi al 2° posto. Critica, popolo live e acquirenti uniti nel sottolineare l'importanza di questa band che mai si è mai accontentata o adeguata alle sempre più strambe leggi di mercato, ma ha saputo rinnovarsi e mettersi in discussione.
Per l'estate 2005, il compito di rappresentare l'album è stato affidato a "La vedova bianca", che a differenza del singolo precedente è stato abbinato a un video, realizzato da Donato Sansone e prodotto da MO VI DA per Mescal. "La vedova bianca" è stato scritto da Manuel Agnelli con Greg Dulli e Cesare Basile ed è stato realizzato con Hugo Race (ex Bad Seeds) nonchè mixato da John Parish (P.J.Harvey). L'ultima, preziosa pagina della storia di quest'album, si scriverà a Ottobre 2005 con la pubblicazione e distribuzione in tutto il mondo da parte di One Little Indian, della versione inglese di "Ballate per piccole iene".

 Articolo letto 3345 volte