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Pubblicato il 23/08/2006 alle 15:42:25Commenti alla notizia: Leggi - Inserisci nuovo

Un sacco di fans italiani dei Beatles sino al 29 Agosto si sono trasferiti a Liverpool

di: Giancarlo Passarella

Centinaia di artisti, gruppi, collezionisti e di decine di migliaia di appassionati provenienti da tutto il mondo che per amore dei Beatles sono a Liverpool sino al 29 Agosto. Presenti i Beatlesiani d'Italia Associati guidati da Rolando Giambelli.

Centinaia di artisti, gruppi, collezionisti e di decine di migliaia di appassionati provenienti da tutto il mondo che per amore dei Beatles sono a Liverpool sino al 29 Agosto. Presenti i Beatlesiani d'Italia Associati guidati da Rolando Giambelli.

TANTI ITALIANI DI OGNI ETA’ ALL’INTERNATIONAL BEATLE WEEK 2006 DAL 23 AL 29 AGOSTO!!!

I BEATLESIANI D’ITALIA ASSOCIATI sono stati invitati ufficialmente alla 23a edizione della INTERNATIONAL BEATLE WEEK 2006: la grande kermesse musicale organizzata dalla Cavern City Tours diretta da Bill Heckle che prevede la partecipazione di artisti, gruppi, collezionisti e di decine di migliaia di appassionati provenienti da tutto il mondo che, nel nome dell’amore per i Beatles e per la loro arte intramontabile si riuniranno a LIVERPOOL dal 23 al 29 AGOSTO prossimo. Gli ospiti quest'anno sono fantastici!!! Eccone alcuni: Donovan, Tony Sheridan, Pete Best, The Quarry Men (originali), Bootleg Beatles, gli storici Searchers, The Merseybeats, Swinging Blue Jeans, Joey Molland dei Bad Fingers e Terry Sylvester (Hollies), e tanti ancora.
Liverpool che, oltre ad essere la città dei Beatles, ha tantissime attrattive (musei, gallerie, monumenti e edifici storici, il porto, La Beatles Story all'Albert Dock (il vecchio porto di Liverpool), il mitico Cavern, ChinaTown, ecc. che ne hanno fatto la Capitale Europea della Cultura per il prossimo 2008. Ci sono vari modi per raggiungere Liverpool: in aereo, direttamente dall’Italia, oppure volando a Londra e poi dalla stazione londinese di Euston via in treno fino a quella di Lime Street pronti per una full immersion nella città natale dei Fab Four. Da un paio d'anni sono stati istituiti dalla compagnia aerea irlandese Ryan Air voli diretti a Liverpool da Milano/Bergamo, da Pisa, da Roma e da Treviso/Venezia. Dato il basso costo ancora disponibile consigliamo vivamente gli appassionati di prenotare al più presto. E' anche molto importante prenotare un albergo e un "package" del Cavern City Tours, ovvero un carnet di biglietti per poter assistere a tutti gli eventi che un appassionato dei Beatles non può perdere (lo si può fare presso la reception dell’Hotel Adelphi, vicino alla stazione dove gli amici del Cavern City Tours, l’associazione che organizza la convention beatlesiana sono pronti a dare tutte le informazioni su: i concerti dislocati per tutta la città, la Convention della domenica all’Adelphi, l’asta di memorabilia al LIPA, l’ex scuola di George Harrison e di Paul McCartney che quest’ultimo ha voluto trasformare nel prestigioso Liverpool Institute of Performing Arts, le conferenze con i personaggi coinvolti nella storia dei Beatles. Il magico Beatle-Festival di lunedì 28 agosto con le band per tutta la città e tanto ancora: Quest’anno oltre a tanti artisti da tutto il mondo ci sarà una grande invasione di beatlesiani italiani guidati da Rolando Giambelli. Al Festival delle Beatle Bands Rolando Giambelli ha proposto la presentazione del doppio CD tributo ai Fab Four ( A Day in the Life at Abbey Road) realizzato nello Studio Due di Abbey Road a Londra, che sarà presentato con altre realizzazioni editoriali italiane all'Hotel Adelphi, quartier generale della Liverpool Beatle Week.

I Two Of Us di Brescia in compagnia di tanti fans provenienti da tutta Italia proporranno la musica dei Fab Four al mitico Cavern Club (back), alla The Carling Academy, al The American Bar, al Cavern Pub, The Mood Indigo, all'Adelphi e in altri locali della città dei Beatles.
Giambelli incontrerà anche Sir Edwin Clein ex sindaco di Liverpool e suo grande amico fin dall'incontro a Palermo quando venne ad inaugurare Piazza John Lennon con l'allora sindaco Leoluca Orlando.
Tutto ciò avverrà a Liverpool, grazie soprattutto a Bill Heckle che non ha mai mollato le redini del Cavern City Tours. Chi fosse interessato all'evento di Liverpool può rivolgersi a: BEATLESIANI D’ITALIA ASSOCIATI che dal 1993 ininterrottamente partecipano al fantastico raduno di Livepoool.

LIVERPOOL NEWS: IL MITO DEI BEATLES ABITA QUI
“Where it all began”, sta scritto sulla porta del Cavern Club al numero 10 di Mathew Street nel cuore di Liverpool. “Dove tutto ebbe inizio”… sembra una citazione biblica, ma è la sintesi di una rivoluzione musicale che ha invaso il mondo, esplosa proprio qui, nella città dei Beatles nel 1957 quando John Lennon conobbe Paul McCartney. Liverpool importante e attivissimo porto mercantile con i suoi docks sull’estuario del fiume Mersey, proprio in quegli anni, è travolta da una crisi economica graduale che pare inesorabile. Ma, poi, la città ha ritrovato la voglia di risorgere e di vivere alla grande; al punto che nel 2008 sarà Capitale europea della cultura. Ed è proprio da quel cuore caloroso, cordiale “liverpoolliano” pulsante di musica, di arte e…di birra; dall’antico Cavern Quarter, racchiuso quasi gelosamente fra le centralissime ed eleganti Lord Street, Whitechapel e Victoria Street, che è scoccata la scintilla della rinascita. E…ancora grazie Beatles! Da quel Cavern ricavato in una vecchia cantina decrepita, uscirono come per magia i Beatles che vi suonavano per poche sterline in un’atmosfera umida e fumosa… Ma per coloro che vi scendono esso è il centro dell’universo! Quel luogo dove i Beatles suonarono 274 volte e tutti quei mitici locali, tuttora esistenti, che lo circondano, sono divenuti il punto focale della International Beatle Week, la grande kermesse dedicata ai Fab Four organizzata ogni anno dal Cavern City Tours a fine agosto. Oltre al Cavern, rivisitato da Paul McCartney e da Ringo Starr, percorrendo Mathew Street è doveroso entrare al Grapes a bersi un buon bicchier di vino, oppure un’ottima Guinness più a buon mercato: ci andavano i Beatles a rilassarsi un po’ dopo ogni concerto al Cavern. La loro presenza è “palpabile” in tutta la città, ma in quei luoghi in modo esagerato. C’è il Lennon Bar dove la musica del grande beatle è suonata costantemente, ma anche il Cavern Pub proprio di fronte al Club omonimo dove si mangia e si beve. A pochi metri, nella galleria del Cavern Walks, c’è una caffetteria con quattro statue in grandezza naturale che raffigurano i Beatles fra i tavolini, Si può girare per vari negozi di abbigliamento e vedere “From me To You”, un rifornito emporio di gadgets beatlesiani, ma per poter comperare qualcosa di veramente valido bisogna andare al Beatles Shop al numero 31 di Mathew Street e chiedere di Steve. A fianco si può visitare la Mathew Street Gallery che mostra preziose opere artistiche di John Lennon e dei Beatles. Girando l’angolo in Temple Court c’è il Labinskin’s, un altro pub storico da visitare prima di andare a Stanley Street a scattare una foto vicino alla statua di Eleanor Rigby, la povera donna di Liverpool evocata nella celebre canzone dei Fab Four.
Poi per smaltire la sbornia di musica e di Beatles… è d’obbligo una passeggiata per le vie del centro con i suoi negozi e l’immenso St John’s Shopping Center a Clayton Square.

UN GIRO DI LIVERPOOL
Spostandoci dal centro, in pochi minuti, a piedi, si vede il Liver Building, palazzo simbolo della città, si raggiunge l’Albert Dock il vecchio porto ora ben ristrutturato. Nell’edificio si possono visitare: la Tate Gallery, il Museo Marittimo e la Beatles Story, un affascinante percorso museale sui Beatles ora anche con guida in Italiano e un rifornito book shop. Poi per giro in città, proprio da lì si può prendere il coloratissimo bus del Magical Mystery Tour dei Beatles che in poco più di due ore dà la possibilità stando comodamente seduti di vedere le due cattedrali: l’Anglicana, e la Cattolica, il L. I. P. A. o Liverpool Institute of Performing Arts (ex scuola di Paul McCartney; grazie a lui ora è un prestigioso luogo di studio per i giovani che vogliono lavorare nel mondo dello spettacolo), e poi ancora la Walker Gallery , il Teatro Empire, ecc. Ma anche i luoghi frequentati dai Beatles: le loro scuole, le loro case vicino a Penny Lane, Strawberry Fields, St. Peter's Church, ecc.).

I BEATLESIANI D’ITALIA ASSOCIATI sono invitati all' INTERNATIONAL BEATLE WEEK 2006 organizzata dalla Cavern City Tours Al fantastico raduno di Liverpoool convergono decine di migliaia di appassionati provenienti da tutto il mondo.
Si va a Liverpool: con voli diretti dall’Italia: da un paio d'anni sono stati istituiti dalla irlandese Ryan Air voli diretti a Liverpool da Milano/Bergamo, da Pisa, da Roma e da Treviso/Venezia. Oppure da Londra
stazione di Euston in treno fino a quella di Lime Street a Liverpool. E' consigliabile prenotare un albergo e un "package" del Cavern City Tours, con i biglietti di accesso a tutti gli eventi della magica settimana: i concerti dislocati per tutta la città, la Convention all’Adelphi, l’asta di memorabilia al LIPA, e tanto ancora.

Quest’anno oltre a Donovan ai Quarrymen, Pete Best, ecc. ci sarà una grande invasione di beatlesiani italiani.

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