Al via l'edizione autunnale del 30° Roma Jazz Festival dal 29 ottobre al 26 novembre
di: Alessandro Sgritta
Dopo l'anteprima estiva prende il via il 29 ottobre con il concerto dei Manhattan Transfer la 30°edizione del Roma Jazz Festival all'Auditorium Parco della Musica di Roma: tra i protagonisti Braxton-Mitchell, Brad Mehldau, Wayne Shorter, Rea e Fresu. Dopo l'anteprima estiva prende il via il 29 ottobre con il concerto dei Manhattan Transfer la 30°edizione del Roma Jazz Festival all'Auditorium Parco della Musica di Roma: tra i protagonisti il duo Braxton-Mitchell, Brad Mehldau, Wayne Shorter (nella foto) e il duo Rea-Fresu.
Parte il 29 ottobre il XXX ROMA JAZZ FESTIVAL, un anniversario che segna un punto importante nella storia di questo evento.
Il titolo dell’edizione autunnale è “Jazz & Chocolate”, con un originale programma che metterà in relazione l’origine e lo sviluppo del jazz con quello del cacao, elementi che hanno in comune più di una cosa (come ad esempio la loro capacità di fondersi con i gusti e i sapori locali). E' la prima volta che un evento musicale propone un’iniziativa del genere.
Per tutta la durata del Festival, prima di ogni concerto le più importanti aziende produttrici italiane di cioccolata (collegate alla AIDI, Associazione Industrie Dolciarie Italiane) proporranno una degustazione di prodotti, direttamente o indirettamente collegate agli artisti protagonisti quella sera.
Sul piano strettamente musicale, l’apertura avverrà domenica 29 ottobre con una giornata di concerti all’Auditorium Parco della Musica di Roma. A partire dalle ore 11,00 il concerto in prima italiana “LA QUERCIA DEL TASSO Reunion” metterà nuovamente sul palco molti dei musicisti italiani che aprirono la prima edizione del Festival, tre decadi fa. Il nome è quello dello spazio all’aperto in cui si esibirono; sempre la mattina si aprirà la mostra celebrativa del festival, con i manifesti e le locandine originali che hanno fatto la storia del jazz a Roma. Si proseguirà poi la sera con i concerti dei MANHATTAN TRANSFER, storica band che il Festival ha ospitato un paio di volte nel corso degli anni (Sala Santa Cecilia – ore 21), e di GABRIELE MIRABASSI e GUINGA (Teatro Studio – ore 21).
I concerti del festival proseguiranno con ANTONY BRAXTON e ROSCOE MITCHELL, un progetto riaperto dopo trent’anni, di cui la serata di Roma è la prima mondiale (4/11 - ore 21), HORACIO HERNANDEZ QUARTET + Parco Musica Jazz Orchestra (5/11- ore 21), BRAD MEHLDAU SOLO (6/11- ore 21), WAYNE SHORTER QUARTET (7/11- ore 21), ALAN FERRINGTON + PJMO (19/11- ore 11), DEE DEE BRIDGEWATER (19/11 – ore 21), ed a chiudere DANILO REA / PAOLO FRESU (26/11- ore 21).
PROGRAMMA GENERALE:
DOMENICA 29 OTTOBRE
sala s. cecilia - ore 11
QUERCIA DEL TASSO REUNION
Biglietto unico 5 euro
Si apre nella Sala Santa Cecilia, con una grande “reunion” del jazz italiano, la trentesima edizione del Roma Jazz Festival. Una “autocelebrazione” dichiarata da parte dei musicisti che nell’estate del 1977 erano nell’anfiteatro della “Quercia del Tasso” al Granicolo per dare inizio a una meravigliosa avventura, il Roma Jazz Festival. Per l’occasione si riuniranno grandi nomi del jazz italiano che allora cominciavano la loro carriera: Roberto Gatto, Enzo Pietropaoli, Eugenio Colombo, Maurizio Giammarco e molti altri ancora che oggi fanno parte della PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra.
sala s. cecilia - ore 21
MANHATTAN TRANSFER
Biglietti: Galleria 20 euro; Platea 30 euro
I Manhattan Transfer, sicuramente il gruppo vocale più famoso del mondo, apriranno domenica 29 ottobre la serie dei concerti serali del Roma Jazz Festival.
Composto da quattro voci con una grandissima affinità armonica (Cheryl Bentyne, Janis Siegel, Tim Hauser e Alan Paul), i Manhattan Transfer hanno dedicato la propria carriera alla riscoperta e alla salvaguardia di stili tradizionali come il doo-wop, lo swing e il jazz.
sala studio – ore 21
GABRIELE MIRABASSI / GUINGA
Biglietto unico: 10 euro
La chitarra dell’innovativo compositore brasiliano Guinga, di Rio de Janeiro, che affonda le sue radici musicali fra le essenze del samba, del baião e del frevô, con reminiscenze di Jazz e di Blues, intrattiene con la musica di Gabriele Mirabassi un dialogo inedito, che travalica i confini delle rispettive formazioni culturali, e fonde insieme le armonie quasi dissonanti delle composizioni di Guinga con il soffio caldo e melodioso del clarinetto di Mirabassi.
GIOVEDÌ 2 NOVEMBRE
sala sinopoli – ore 21
FRANCESCO CAFISO QUARTET ospite FABRIZIO BOSSO
Biglietto unico: 10 euro
Ritorna all’Auditorium uno dei giovani talenti più amati di oggi, Francesco Cafiso (classe 1989), accompagnato dal suo abituale trio formato da grandi nomi del jazz e con la partecipazione straordinaria di uno dei migliori trombettisti italiani di oggi: Fabrizio Bosso.
SABATO 4 NOVEMBRE
sala sinopoli – ore 21
ANTHONY BRAXTON / ROSCOE MITCHELL DUO
Biglietto unico: 15 euro
PRIMA MONDIALE ASSOLUTA
Quando Anthony Braxton e Roscoe Mitchell si trovarono a suonare per la prima volta insieme, era il 1965, l’anno di fondazione della Association for the Advancement of Creative Musicians (AACM), un’organizzazione nata a Chicago, con l’obiettivo dichiarato "di concepire, suonare e registrare musica originale in una seria ricerca”.
Il progetto raccoglieva molti musicisti che condividevano i valori e gli obiettivi della ricerca, prima ancora delle cifre stilistiche comuni, e si preparava ad immettere nella scena musicale contenuti profondamente innovativi.
Nel 1978, in piena linea con queste idee, Braxton e Mitchell registravano insieme un disco, oggi introvabile, che racchiudeva quella comune esperienza in un dialogo musicale.
Oggi, Anthony Braxton e Roscoe Mitchell tornano insieme, per la prima volta dai tempi di quella storica incisione in un concerto in esclusiva per il Roma Jazz Festival all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Un evento unico che celebra i due musicisti e lo straordinario percorso che hanno fatto in questi anni e che ben si colloca in questa che è la trentesima edizione dello stesso Roma Jazz Festival, restituendo l’immagine di un percorso di ricerca musicale, a Chicago come a Roma, lungo trent’anni.
DOMENICA 5 NOVEMBRE
sala sinopoli – ore 11
“ITALUBA” – HORACIO “EL NEGRO” HERNANDEZ con i Fiati dell'orchestra PMJO
Biglietto unico 5 euro
Vincitore di Grammy Award e considerato uno dei più talentuosi batteristi del mondo, Horacio “EL Negro Hernandez sarà ospite del Roma Jazz Festival per presentare, insieme ai fiati dell’orchestra jazz dell’Auditorium, il suo progetto “Italuba”. Hernandez ha suonato con leggende del jazz come McCoy Tyner o Michel Camilo, con rock star come Carlos Santana o Steve Winwood e come membro di ensemble di musica latina come il Tito Puente's Tropi-Jazz All Stars.
Italuba è il gruppo composto da musicisti cubani che si sono incontrati in Italia e hanno deciso di unire le loro doti musicali, un ponte ideale tra l’Italia e Cuba formato da Horacio “El Negro” Hernandez alla batteria, Amik Guerra Lig Long alla tromba, Ivan Bridón Nápoles alle tastiere e Daniel Martinez Izquierdo al basso. Il gruppo, formato da tre anni, ha all’attivo un disco, un altro in uscita a breve e numerose tournée europee. Per il Roma Jazz Festival presenterà composizioni originali arrangiate per essere eseguite insieme ai faiti della PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra.
LUNEDÌ 6 NOVEMBRE
sala sinopoli – ore 21
BRAD MEHLDAU - SOLO
Biglietto platea 30 euro, galleria 20 euro
Ritorna Brad Mehldau in piano solo per il Roma Jazz Festival all’Auditorium Parco della Musica. Mehldau è prima di tutto un grande jazzista pronto a suscitare la sorpresa e lo stupore con una musica spontanea e improvvisata. Ma è anche un artista attratto da una concezione formale della musica, architettonica, narrativa. Ogni sua interpretazione rivela questa tensione tra invenzione e forma. Lui trasforma questa tensione in una musica emozionante, virtuosa, innovativa, intensa che prende ispirazione da fonti diverse come la classica, il jazz, il pop, il rock, cogliendo sempre il pubblico di sorpresa.
MARTEDÌ 7 NOVEMBRE
sala sinopoli – ore 21
WAYNE SHORTER QUARTET
Biglietto: Platea 30 euro; Galleria 20 euro
Il sassofonista Wayne Shorter arriva al Roma Jazz Festival con il suo celebre quartetto composto da musicisti di eccezionale caratura, ognuno dei quali è un leader in proprio. Spicca, infatti, la presenza di un giovane ma ormai maturo e affermato interprete come il pianista Danilo Perez, nonché quella di uno fra i grandi virtuosi del contrabbasso contemporaneo, John Patitucci, e quella di un batterista straordinario quanto originalissimo come Brian Blade. Il gruppo fornisce a Shorter un sostegno di eccezionale finezza e profondità. Artista nel pieno di una straordinaria maturità, strumentista eccelso, fra i più grandi compositori nella storia della musica improvvisata, Shorter rappresenta oggi una fra le più importanti personalità musicali dei nostri tempi.
DOMENICA 19 NOVEMBRE
sala sinopoli – ore 11
“CHOCOLATE IS WOMAN”
PMJO ORCHESTRA ospite ALAN FARRINGTON
Biglietto unico 5 euro
Terzo appuntamento con la PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra nell’ambito del Roma Jazz Festival. Questa volta l’orchestra residente dell’Auditorium Parco della Musica incontra la voce di Alan Farrington per un omaggio in prima assoluta alle composizioni jazz ispirate al mondo femminile.
sala s. cecilia – ore 21
DEE DEE BRIDGEWATER & ALL STARS MALIAN BAND - MALIAN PROJECT
Biglietti: Galleria 15 euro; Platea 25 euro
In questi ultimi anni Dee Dee Bridgewater ha ricercato le sue radici avvicinandosi alla musica del Mali durante un primo viaggio nella “terra madre” nell’agosto del 2004 assieme a Jean-Marie Durand, marito e partner in questa esplorazione, e alla loro guida “le guerrier” Cheick Tidiane Seck, un pilastro della musica Maliana.
La scintilla è scoccata qualche anno prima a seguito dell’esperienza con l’incisione del cd “Love and peace: a tribute to Horace Silver” del 1996. In quella occasione si è accesa per la prima volta in Dee Dee il desiderio di ritornare alla fonte delle percussioni, ai ritmi sincopati africani.
Il suo nuovo progetto è quello di mescolare la tradizione strumentale del Mali con quella vocale del black American Jazz.
DOMENICA 26 NOVEMBRE
sala s. cecilia – ore 21
DANILO REA – PAOLO FRESU
Biglietto unico: 15 euro
PRIMA ASSOLUTA
Due tra i maggiori esponenti del Jazz italiano si incontreranno per chiudere il Roma Jazz Festival e festeggiare i trent’anni della manifestazione. Danilo Rea è stato il primo musicista jazz ad esibirsi da solo al pianoforte nella Sala Santa Cecilia, evento testimoniato anche da un disco pubblicato recentemente dalla Parco della Musica Records e Paolo Fresu si è esibito con il suo strumento, la tromba, lo scorso febbraio riscuotendo un successo straordinario di pubblico e critica.
I due talenti del jazz, ospiti abituali della programmazione di Musica per Roma, si incontreranno per la prima volta in un concerto inedito in prima mondiale all’Auditorium Parco della Musica.
Trentesimo
Roma Jazz Festival
"Jazz & Chocolate"
Anniversary
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA (ROMA)
29 OTTOBRE / 26 NOVEMBRE 2006
Per altre informazioni sul programma dei concerti e sui biglietti: www.romajazzfestival.it oppure Tel. 06.802411.
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