A Samuele Bersani il Premio Amnesty Italia 2007
di: Antonio Ranalli
Samuele Bersani, col brano “Occhiali rotti”, è il vincitore della quinta edizione del Premio Amnesty Italia, indetto dalla Sezione Italiana di Amnesty International e dall’Associazione Culturale Voci per la Libertà Samuele Bersani, col brano “Occhiali rotti”, è il vincitore della quinta edizione del Premio Amnesty Italia, indetto dalla Sezione Italiana di Amnesty International e dall’Associazione Culturale Voci per la Libertà come riconoscimento per il migliore brano sui diritti umani pubblicato nel 2006.
“Sono orgoglioso ed emozionato di vedermi attribuito un riconoscimento così importante da Amnesty, che rimane una delle poche bandiere di vera pace e giustizia, in un mondo sempre più dominato dagli interessi privati e guerrafondai di qualche ‘superpotenza’” – ha dichiarato Samuele Bersani. “Ho scritto ‘Occhiali rotti’ pensando ad Enzo Baldoni: voglio dedicare questo premio ai suoi familiari, e il mio pensiero va a tutti quei reporter sparsi nel mondo che a rischio della loro pelle ci tramandano una verità senza filtri, raccontandoci il punto di vista dei deboli e di chi altrimenti non avrebbe voce”. “Il brano ‘Occhiali rotti’ riporta alla ribalta la terribile vicenda dell’assassinio di Enzo Baldoni, un attivista per i diritti umani che ha pagato con la vita il suo coraggio e la sua determinazione” – ha dichiarato Paolo Pobbiati, presidente della Sezione Italiana di Amnesty International. “Le parole di Bersani ci ricordano l’amore per la vita, la voglia di capire e il tono lieve di questo straordinario personaggio, dimenticato forse un po' troppo presto dai suoi connazionali. Nell’attribuire il Premio Amnesty a questa canzone, il nostro pensiero non può non andare in primo luogo ai familiari di Enzo e al vuoto incolmabile che questa perdita ha causato loro.”
Il cantautore romagnolo è il quinto musicista ad aggiudicarsi il PAI, riconoscimento istituito nel 2003 per premiare l'artista che, nel corso dell’anno, fosse riuscito a rappresentare nel modo più efficace tematiche legate ai diritti umani, e assegnato nel corso delle passate edizioni a Daniele Silvestri ("Il mio nemico", 2003), Ivano Fossati ("Pane e coraggio", 2004), Modena City Ramblers ("Ebano", 2005) e Paola Turci ("Rwanda", 2006).
La premiazione di Samuele Bersani avrà luogo a Villadose (Rovigo), nel corso della decima edizione del concorso musicale dal vivo “Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty”, in programma dal 17 al 23 luglio.
Gli altri nove brani in concorso erano: “Bit Crash” (Africa Unite), “Al mercato di Porta Palazzo” (Gianmaria Testa), “L’arcangelo” (Ivano Fossati), “Addio alle armi” (Mario Venuti), “Qualcuno verrà da te” (Mau Mau), “Le strade di Crawford” (Modena City Ramblers), “Milioni di giorni” (Nicolò Fabi), “Dove si va” (Nomadi) e “Fela “(Orchestra di Piazza Vittorio).
Della giuria che ha selezionato le proposte pervenute alla segreteria di Voci per la libertà fanno parte Giò Alajmo (Il Gazzettino), Luca Bernini (Gq), Silvia Boschero (Radio Rai Uno), Valerio Corzani (Radio Rai, Il Manifesto), Luca D´Alessandro (Music Boom), Gabriele Guerra (Freequency), Ezio Guaitamacchi (Jam, Lifegate), Federico Guglielmi (Il Mucchio), Andrea Laffranchi (Corriere Della Sera), Michele Lionello (Voci per la Libertà), Carlo Lucarelli (scrittore), Carlo Mandelli (Il Giorno), Daniel Marcoccia (RockStar), Riccardo Noury (Amnesty Italia), Diego "Alligatore" Pinamonte (smemoranda.it), Paolo Pobbiati (Amnesty Italia), Giordano Sangiorgi (MEI), Mauro Santoriello (MTV), Gianni Santoro (XL), Renzo Stefanel (Rockit), Stefano Starace (Rivista A), John Vignola (Vanity Fair, Radio Rai), Franco Zanetti (Rockol).
Ricordiamo inoltre che Il PAI è parte integrante di "Voci per la Libertà - Una Canzone per Amnesty", dedicato ai musicisti emergenti, il cui bando di concorso, dedicato ai musicisti emergenti, scadrà il 30 aprile 2007.
Da qualche giorno sono già online su www.vociperlaliberta.it i partecipanti al PREMIO WEB, coloro che per primi si sono iscritti alla X Edizione di "Voci per la Libertà - Una Canzone per Amnesty", aggiudicandosi così uno spazio in più sul nostro sito: Bardo, Elio Cagnizi, Fragments... Of A Dream, Giancarlo Spadaccini, Gilberto Lamacchi, La Compagnia D'encelado Superbo, Linea 2, Magenta, Malecorde, Marco Saltatempo, Marcosbanda, Martinicca Boison, Partizia Cirulli, Principe, Strani Giorni, Superficie, Terrasonora e Tribù Di Yahweh.
A loro il nostro in bocca al lupo, a voi il potere - attraverso i voti on line - di sceglierne uno per le finali di luglio! Il brano dell’artista o del gruppo più votato dai visitatori del sito della manifestazione, parteciperà di diritto alla fase finale del concorso.
Il prossimo passo del festival consisterà nella pubblicazione della compilation che raccoglie i brani dei vincitori della IX edizione (A67, Chiarastella; Neruda, Concerto Musicale Ambaradan, Evoè, Paolo Scheriani e Paola Turci) ed il numero X della fanzine che conterrà interviste, speciali e recensioni.
Ma non finiscono qui le novità! Venerdì 6 Aprile alle 14.30 parte VOCI PER LA LIBERTA’ ON AIR- Diretti nella musica dei Diritti Umani. L'appuntamento settimanale di Voci per la Libertà in collaborazione con Rec Radio, tutti i venerdì dalle 14.30 su www.recradio.it:
VOCI PER LA LIBERTA’ ON AIR sarà l'appuntamento settimanale dedicato alla diffusione dei diritti umani attraverso la musica. Giada & Martina vi daranno il benvenuto, tutti i venerdì alle 14.30, nel loro spazio in cui potrete ascoltare gruppi emergenti che hanno partecipato al Festival Voci per la Libertà - Una Canzone per Amnesty, artisti affermati che abbiano contribuito con le loro canzoni alla sensibilizzazione dei diritti umani, interviste, news dai gruppi e una rubrica dedicata ad Amnesty International, l'organizzazione mondiale per la difesa dei diritti umani per la quale Voci per la Libertà si impegna da dieci anni a questa parte.
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