Ennio Rega – Concerie (Scaramuccia / Egea)

di: Antonio Ranalli

L’esordio di Ennio Rega è un affiscante viaggio nella cultura musicale italiana, che passa per la tradizione popolare e la musica d’autore. Ospiti Flavio Bucci, Massimo Venturiello e Giulio Brogi.

Canzoni di periferia, che parlano di emigranti e persone che vivono ai margini della società, vivono in questo bellissimo album di Ennio Rega. “Concerie” segna un importante passo avanti in quella che viene definita canzone di ricerca, perchè se da un lato tenta di scavare e portare alla luce suoni che provengono dal nostro passato culturale, dall’altro sono proiettate verso una sinergica strada con la canzone d’autore. Ennio Rega, compositore, pianista e cantante, salernitano trapiantato a Roma, vanta già un cospicuo curriculum fatto di premi e partecipazioni importanti: a partire dal “Premio Tenco” fino a “Pigro – Tributo ad Ivan Graziani” (ottenuto nel 2003) e più recentemente l’importante riconoscimento ottenuto al “Premio Carosone 2004”. Con “Concerie” l’artista mette dunque a segno un altro passo importante nella propria attività artistica, realizzando un lavoro che mescola sapientemente suoni dal sapore orientale, tango e jazz. Musica che avvolge, come un vestito di lusso, i testi composti da Rega. “Ballata dell’accoltellatore”, “L’ultimo cantante di giacca” e “Un caso da nulla” sono solo alcune gemme di questa raccolta, che si compone di ben 16 tracce. Perfino un istrione come Flavio Bucci presta la sua voce in “Soldatino”, mentre “Lo scemo dice” ospita Massimo Venturiello. Prodotto dallo stesso Ennio Rega con Roberto Colombo, l’album p stato inciso con musicisti del calibro di Pietro Iodice, Marco Siniscalco, Lutte Berg, Paolo Iannarella, Denis Negroponte e lo stesso Roberto Colombo. E se si vuole comprendere con un solo brano l’identità dell’intero album basta ascoltare “Avanti popolo”, posta in chiusura che testualmente recita “la democrazia la tua libertà è un dopobarba brut il borotalco della SMA!!”. Un’altra musica è dunque possibile!

 Articolo letto 3698 volte