Piccoli cambiamenti, la raccolta che celebra i 40 anni di carriera di Mimmo Locasciulli
di: Manuela Ippolito Giardi
Il cantautore Mimmo Locasciulli è pronto a festeggiare i quarant'anni di carriera con un doppio album in uscita nel mese di aprile, "Piccoli cambiamenti" (Believe Digital), una raccolta di 20 canzoni con i suoi brani più noti e un inedito. Il cantautore Mimmo Locasciulli è pronto a festeggiare i quarant'anni di carriera con un doppio album in uscita nel mese di aprile, "Piccoli cambiamenti" (Believe Digital), una raccolta di 20 canzoni con i suoi brani più noti, rivisitati per l'occasione in una nuova veste, e un inedito, che dà anche il titolo al disco.
Per questo progetto Mimmo Locasciulli ha voluto con sé molti degli artisti con i quali ha condiviso la sua musica, il suo mondo e i suoi interessi musicali.
«Mi è capitato di andare a rovistare nella soffitta e ho portato via tutte le cose che inconsapevolmente cercavo: vecchie registrazioni, tracce alternative, provini, preproduzioni di dischi pubblicati, progetti lasciati a metà", racconta Mimmo Locasciulli, "Molto materiale, quasi > infinito... Ho raccolto, scomposto, ricomposto e utilizzato tutto e di più, e ho cominciato a sovrapporre sulle vecchie tracce quello che sono oggi ma, in tutto e per tutto, totalmente e inequivocabilmente legato a quello che sono stato allora. Mi hanno supportato compagni di viaggio che ho avuto nel corso degli anni e compagni di viaggio nuovi e già preziosi. Ho incontrato tutti senza perdere nessuno, ed è davvero magnifico poter constatare che si può così a lungo gelosamente conservare e custodire tutto quello che si è amato».
In quarant'anni di carriera discografica e 17 album, Mimmo Locasciulli, abruzzese classe 1949, è sempre riuscito a esplorare i più disparati mondi musicali, lasciandosi contaminare di volta in volta dal rock e dal pop, e spingendosi fino allo sconfinamento nella musica elettronica, nel blues e nel jazz, senza ovviamente dimenticare quel folk a cui si è avvicinato alla fine degli anni sessanta e da cui ha mosso i primi passi.
Da quel 1975, anno in cui ha pubblicato il suo primo disco per l'etichetta "Folkstudio", Mimmo Locasciulli ha continuato a interessarsi e a incuriosirsi verso universi musicali diversificati, collezionando collaborazioni con alcuni dei più importanti artisti italiani e internazionali.
Condividi su Facebook
Articolo letto 529 volte
|