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Carlo Marrale: Melody Maker (NAR)di: Paolo Ansali Il secondo album solista dell'ex Matia Bazar è un ottimo punto di ripartenza, con le riproposte di Vacanze romane e Ti Sento. Ci sono voluti tredici anni prima che Carlo Marrale tornasse con un disco solista. Nel ’94 uscì “La vita tra le dita” poi un lungo silenzio, escluso il brano “Odissea” per i tenori Salvatore Licitra e Marcelo Alvarez (ripreso oggi dai Queensryche). Marrale è tornato sulle scene con Melody Maker (NAR International/Carlito’s), uscito esattamente un anno fa, e forse passato un po’ in sordina. Il titolo “artefice di melodie” non è pretestuoso se parliamo di un autore che ha firmato alcune delle pagine migliori del nostro pop negli ultimi trent’anni. Due di queste sono presenti qui, Ti sento e Vacanze romane , rilette in modo personale. E’ un omaggio, come tutto l’album, a Aldo Stellita, scomparso nel ’98, che gli è stato accanto sin dagli inizi della carriera, con la prog-band Jet, fino al grande successo con i Matia Bazar. Per capire le potenzialità del gruppo all’epoca basta vedere il video del concerto alla tv svizzera. Dopo l’uscita dal gruppo genovese fece una partecipazione solista al Festival di Sanremo con L’ascensore , testo di Cheope, anche questa canzone presente in “Melody maker” riarrangiata. Articolo letto 3544 volte Riferimenti Web
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