Anche Alberto Dentice sul settimanale L'Espresso segnala la protesta per la chiusura di Demo di/con Michael Pergolani e Renato Marengo

di: Giancarlo Passarella

Nel suo articolo intitolato Talenti in cerca d'autore: si parla di tutte le iniziative (pubbliche e politiche, umane ed artistiche) per protestare contro questa decisione di Radio1.

Nel suo articolo intitolato Talenti in cerca d'autore: si parla di tutte le iniziative (pubbliche, politiche, artistiche) per protestare contro questa decisione di Radio1.

Segnalo questo interessante articolo, perchè pubblicato stamani: segna in modo indelebile una settimana passionaria e tutta a favore del programma che per così tanto tempo ci ha allietato sulle frequenze serali di Radio1.

Scrive Dentice ...L'improvvisa cancellazione dal palinsesto di RadioUno del programma cult “Demo – l'acchiappatalenti” condotto da Michael Pergolani e Renato Marengo, ha provocato sul web un'ondata di proteste e di solidarietà senza precedenti. Un deputato del Pd Laura Cancrini si è spinta più in là con una interrogazione alla Commissione di Vigilanza. Come si giustifica la chiusura dell'unica trasmissione che da 12 anni offre una vetrina ai giovani musicisti? Tra l'altro con ottimi ascolti...

L'articolo su L'Espresso poi si inoltra nella parte squisitamente artistica ...La faccenda non riguarda soltanto coloro, e sono migliaia,ai quali Pergolani e Marengo hanno mandato in onda una canzone, o talenti in erba, pensiamo tra gli altri a Nathalie, Awa Ly, Debora Petrina, scoperti da Demo e che hanno conosciuto il successo. Ci si domanda: quali opportunità e quali spazi, a parte i “talent”, l'Italia (dunque la radio e la tv pubblica) è in grado di offrire ai giovani? Nel vuoto assordate della politica sull'argomento, la vicenda di Demo è così diventata un simbolo...

La conclusione dello scritto di Alberto Dentice ci riporta all'attualità, ma guarda anche oltre l'immediato ..Tra le iniziative di solidarietà, spicca quella di Massimo Nunzi e della sua Orchestra Operaia. A Roma, tutti i Lunedì fino a Maggio, al Lian, il locale sullo zatterone di LungoTevere Mellini. Protagonista delle serate la big band (14 elementi) costituita dal musicista romano, per dare la possibilità ai musicisti, tutti ovviamente giovanissimi, di sperimentare strade nuove e confrontarsi ogni volta con un artista che mette a disposizione alcune sue canzoni da riarrangiare. Primo ospite, Niccolò Fabi, che ha inaugurato la serie, il prossimo sarà Francesco Ferri, una scoperta di Demo. Sempre a sostegno del programma “cult” soppresso, il prossimo 3 Febbraio a Torino gli artisti di Demo suoneranno all'Hiroshima Mon Amour, poi a Napoli, Bari e tanti altri. Il tam tam non si ferma....

L'articolo è completato dalla foto proprio di Fabi, artista molte volte special guest degli eventi live di Demo in giro per l'Italia. On the road ...

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