Sergio Caputo torna ad esibirsi al The Place
di: Antonio Ranalli
Torna al The Place di Roma per tre concerti esclusivi Sergio Caputo. Da martedì 4 a giovedì 6 dicembre, alle ore 22, il cantautore romano, che da alcuni anni vive in California, terrà i suoi nuovi concerti nella capitale. Torna al The Place di Roma per tre concerti esclusivi Sergio Caputo. Da martedì 4 a giovedì 6 dicembre, alle ore 22, il cantautore romano, che da alcuni anni vive in California, terrà i suoi nuovi concerti nella capitale (dopo i tre, tutti sold out, tenuti lo scorso anno sempre sul palco del The Place e quello del marzo scorso all'Auditorium Parco della Musica).
Sergio Caputo inizia la sua carriera musicale verso la fine degli anni 70 al Folk Studio, lo storico locale di Roma in cui si e' formata parte della musica d'autore italiana. Dopo una serie di esperienze discografiche minori, nel 1983 esce il suo primo album "Un sabato Italiano", da cui vengono tratti otto video a cura della trasmissione "Mister Fantasy". Questo album lo porta al successo e rimane, generazione dopo generazione, anche oggi un classico. Sergio si distingue per il suo stile che affonda le radici nel jazz e spazia nei ritmi latini e per un uso insolito e innovativo del linguaggio letterario, che nasce dal quotidiano e dalle nevrosi metropolitane. Non a caso, oggi i suoi testi vengono proposti agli studenti di varie università italiane e straniere come esempio di poesia contemporanea italiana. Seguono altri 11 album, più varie compilation in cui Sergio non smette mai di sperimentare nuove chiavi espressive, affermandosi e maturando come autore e performer, conquistando negli anni un pubblico dai gusti musicali raffinati. Partecipa al Festival di Sanremo tre volte e negli ultimi anni torna con decisione a sonorità di chiaro stampo jazz, swing e latino. Tra le prestigiose collaborazioni che il cantautore romano annovera ricordiamo quelle con Dizzy Gillespie, Lester Bowie, Tony Scott, Mel Collins (King Crimson), Tony Bowers (Simply Red), Enrico Rava, Roberto Gatto, Roberto Nannetti, Giulio Visibelli, Ettore Bonafè, Raffaello Pareti, Danilo Rea e molti altri. Nel 1999 si trasferisce con la famiglia in California, dove vive e lavora a contatto con le sue radici musicali. Dal 2003 riprendono con grande successo di critica e di pubblico i concerti nel nostro paese e nel 2004 esce il suo primo album americano, "That Kind Of Thing", un lavoro strumentale nel quale esordisce come chitarrista "Smooth Jazz". Il progetto ottiene grande successo e viene nominato "Album Indipendente Smooth Jazz" n.1 del 2005, da Smoothjazz.com, il principale organo di diffusione di smooth jazz nel mondo. Nonostante faccia ormai parte della scena musicale americana, Sergio Caputo non abbandona il suo pubblico italiano: mantenendo stretti contatti attraverso il suo sito e il suo blog, nel 2004 torna in tour in Italia con grande successo, tanto che le richieste del pubblico lo riportano da noi almeno due volte all'anno. Nel 2006 pubblica "A tu per Tu", la sua prima raccolta "unplugged", che contiene versioni inedite di brani "cult", rigorosamente voce e chitarra, talvolta impreziosito dal suono dell'armonica.
I prossimi appuntamenti al The Place.
martedi 11 - AVION TRAVEL
1, 8, 14, 22 - LA BANDA
7, 15, 21, 28 - FRANKIE & THE CANTHINA BAND
29 - MARCO LIOTTI e FIFTY FIFTY
31 - CAPODANNO tutta la notte con
ROCCO PAPALEO E LA BANDA
"THE PLACE"
Ristorante&Musica dal vivo
Via Alberico II, 27/29 Roma
Tel. 06/68307137 - 06/68215214
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