Steve Winwood arriva in Italia per due date a Milano e Roma
di: Paolo Ansali
Dopo il tour negli States in compagnia di Carlos Santana, Steve Winwood arriva in Italia per due date di cui sarà protagonista assoluto. Il 2 ottobre a Milano e il 3 ottobre a Roma, Dopo il tour negli States in compagnia di Carlos Santana, Steve Winwood arriva in Italia per due date di cui sarà protagonista assoluto.
Il suo tour europeo si fermerà il 2 ottobre a Milano al Teatro degli Arcimboldi e il 3 ottobre a Roma, all’Auditorium Parco della Musica (Sala Santa Cecilia). Due concerti che si preannunciano unici per l'ex leader dei Spencer Davis Group, Traffic e Blind Faith con Clapton.
La carriera di Steve Winwood inizia nel 1965 quando, a soli 17 anni, entra a far parte dello Spencer Davis Group insieme al fratello Muff Winwood e scrive hit come "Gimme some lovin’" e "I'm a man". Canta in perfetto stile rythm and blues e suona organo, pianoforte e chitarre.
Terminata l’avventura con la prima band, si unisce ai Traffic . Il gruppo cambia frequentemente formazione e spazia tra i generi musicali più diversi, passando dal rock psichedelico al progressive, e includendo nelle sue composizioni anche jazz, folk, blues e r&b.
Dopo i Traffic insieme ad Eric Clapton, Ginger Baker (entrambi ex Cream) e al bassista Ric Grech fonda il primo supergruppo della storia del rock, i Blind Faith che pubblicano un solo album.
Dal 1977 Winwood intraprende la carriera solista. Jimi Hendrix , David Gilmour, James Brown, Muddy Waters, Toots & the Maytals, Phil Collins, Christina Aguilera, Tito Puente, Stomu Yamashta e il percussionista Remi Kabaka sono solo alcuni dei musicisti con cui ha collaborato.
Steve Winwood porta con sé da sempre l’idea della musica come lavoro di squadra, un campo dove sperimentare mescolando influenze, stili, idee e personalità: dove è la sua intensa voce blues a fare da guida.
Band:
Steve Winwood organo, voce
Davide Giovannini batteria
Tim Cansfeild chitarra
Satin Singe percussioni
Paul Booth sassofono
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